Il Comune di Barberino appende uno striscione per chiedere “Verità per Giulio Regeni e libertà per Patrick Zaki”
BARBERINO DI MUGELLO – Uno striscione con il quale continuare a chiedere “Verità per Giulio Regeni e libertà per Patrick Zaki”. È quello che il Consiglio Comunale di Barberino di Mugello ha voluto apporre alla finestra del Palazzo Pretorio, dando seguito alla mozione approvata all’unanimità nel Consiglio Comunale del 23 febbraio scorso, proposta dal gruppo consiliare “Ora Barberino”. Voto con il quale il Comune ha aderito all’iniziativa di Amnesty International – Italia per chiedere la liberazione di Patrick Zaki, lo studente egiziano, dell’Università di Bologna, arrestato al Cairo ormai più di un anno fa e detenuto ingiustamente dalle autorità egiziane.
I consiglieri comunali di tutti i gruppi politici, con il Sindaco Giampiero Mongatti e i rappresentanti di realtà del territorio legate al mondo del sociale e del volontariato, hanno partecipato all’apposizione di uno striscione sulla facciata di Palazzo Pretorio aderendo all’iniziativa per chiedere verità per Giulio Regeni e la liberazione immediata di Patrick Zaki.
Uno striscione che assume un valore non solo simbolico ma che vuole ribadire l’impegno del Comune di Barberino nella lotta per i diritti umani, portato avanti negli anni attraverso numerose iniziative in collaborazione con l’associazionismo locale e non solo, proprio nella giornata internazionale per il diritto alla verità sulle gravi violazioni dei diritti umani e per la dignità delle vittime.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 25 Marzo 2021