Il comune di Palazzuolo cerca nuovi luoghi idonei per celebrare i matrimoni civili
PALAZZUOLO SUL SENIO – Sposarsi in Toscana, per di più nella campagna fiorentina, è ormai una consuetudine sempre più apprezzata. Per i paesi di cultura anglosassone è da tempo un must, un desiderio in crescita che alimenta un mercato in espansione anche nel Mugello. Palazzuolo sul Senio non è da meno visto che per assecondare le richieste di una clientela sempre più diversificata, si è deciso di dare il via libera alla possibilità del matrimonio civile fuori dal municipio.
Al momento, per i novelli sposi, le location “istituzionali”, oltre ovviamente al municipio, sono il pittoresco Oratorio di S.Antonio e la notevole sala affrescata Pagliazzi del Palazzo Strigelli.
Ma c’è anche una clientela diversa, quella che preferisce un’unica location dove ospitare cerimonia e party: il mito della villa, della dimora immersa nella campagna toscana, che per americani e inglesi è il top del matrimonio da sogno. Un desiderio che altri comuni, hanno provato ad intercettare aprendo le porte al matrimonio con rito civile in luoghi diversi dal municipio ma appositamente dedicati, così come previsto dalla legislazione italiana.
Il comune di Palazzuolo sul Senio prova a fare altrettanto: dal 28 aprile e fino al 28 maggio, l’amministrazione ha pubblicato un avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse da parte di proprietari o di coloro che possano disporre di siti di rilevanza storica, culturale, artistica, ricettiva ed ambientale presenti sul territorio. Spazi che dovranno essere concessi formalmente in uso gratuito, per cinque anni, all’amministrazione comunale, divenendo una sorta di sede distaccata di stato civile.
“Con questa iniziativa – spiega il sindaco Cristian Menghetti – abbiamo cercato di rispondere alle necessità manifestate da operatori del settore del wedding planner e della ricettività, avviando un percorso già intrapreso da molti comuni italiani, soprattutto in Toscana”. Per partecipare al bando, che ha una durata di 30 giorni, i siti proposti dovranno possedere tutti i requisiti necessari sul piano dell’agibilità e conformità urbanistica. “In base alle regole del Ministero dell’Interno i proprietari devono indicare un locale all’interno dell’immobile da destinare in via esclusiva alla celebrazione dei matrimoni”.
(Fonte: Ufficio stampa comune di Palazzuolo sul Senio – Riccardo Isola)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 03 maggio 2016