Il dipinto di Lombardi sarà collocato nella sala consiliare: l’impegno dell’assessore Becchi
BORGO SAN LORENZO – “Quell’opera deve essere salvaguardata e valorizzata, e ci dispiace per quello che è accaduto”: l’assessore alla cultura di Borgo San Lorenzo Cristina Becchi non fa finta di niente, e spiega la posizione dell’amministrazione comunale in merito al grande dipinto di Fernando Lombardi, donato al Comune di Borgo San Lorenzo dal Circolo La Torraccia e finito appoggiato a una vetrata dell’ex-calzaturificio San Lorenzo al Foro Boario, quando invece doveva essere esposto in via permanente (articolo qui).
Un’opera molto bella e di valore, che non è giusto sia trattata in questo modo. Becchi lo riconosce: “Occorreva stare più attenti, e ho già chiesto all’assessore ai lavori pubblici che si intervenga subito per spostare o coprire l’opera in modo da non farla danneggiare dalla luce diretta del sole”.
L’assessore alla cultura annuncia una cosa importante: “Il dipinto di Lombardi – dice Becchi – sarà collocato nella sala del consiglio comunale, come già era stato previsto. Si era pensato di farlo nel 2021, ma poi è accaduto quel che è accaduto”.
Becchi spiega: “Il lockdown e la pandemia hanno frenato anche tante attività del comune, e anche questa cosa del dipinto si è dovuto rinviarla. Perché la sua collocazione richiedeva e richiede un preventivo lavoro nella sala consiliare. Occorre spostare tanti documenti dagli armadi, ma i nostri archivi sono pieni e quindi prima si deve far posto. Un lavoro di scarto archivistico ha dei costi. Non è semplicissimo, e in generale abbiamo vissuto due anni complicati, difficili per tutti, anche per i Comuni”.
“Detto questo – conclude la vicesindaco -, il dipinto di Lombardi sarà collocato in un posto adeguato al suo valore e al suo significato, e provvederemo anche a un restauro dei punti deteriorati. Chiedo solo un po’ di pazienza. Ma siamo ben consapevoli dell’importanza dell’opera”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 Aprile 2022
ANCHE QUESTA E’ UNA BELLA BATTAGLIA VINTA. RICORDO CHE FU MIO BABBO AMILCARE A PRESENTARE ALLA POPOLAZIONE QUESTA MAGNIFICA OPERA IL GIORNO DELL’INAUGURAZIONE. BENE COSI’. E’ UN DIPINTO, SPLENDIDAMENTE RAFFIGURATO DA FERNANDO LOMBARDI, CHE RAFFIGURA MAGNIFICAMENTE IL VECCHIO CARO BORGO.EVVIVA,
ALDO GIOVANNINI