Il Linguistico non si ferma: i nuovi progetti del Giotto Ulivi
BORGO SAN LORENZO – Proseguono le attività del Liceo Linguistico “Giotto Ulivi”: questa volta gli studenti si sono messi alla prova con il palcoscenico. La seconda E si è cimentata con la rappresentazione del testo “Brouillon de lettre” tratto dalla raccolta “Espèces d’espaces “ di Georges Perec. Studiare una lingua, infatti, include immedesimarsi nel modo di vivere delle persone, nella loro cultura e nelle loro abitudini. Se parliamo della Francia, non si può non citare i famosi café, dove i cittadini francesi trascorrono lunghi momenti per leggere, studiare, incontrare persone, lavorare.
Gli alunni della seconda E hanno quindi rappresentato una giornata trascorsa al bar, creando appositi dialoghi in lingua e addobbando l’auditorium con una scenografia accurata e precisa volta a ricreare l’ambiente descritto dalla penna di Perec.
L’allestimento scenico, opera dei ragazzi, è stato coordinato dall’insegnante di sostegno Giuseppe De Punzio, che, oltre ad aver realizzato particolari fiori di carta, ha anche avuto l’idea di eseguire un accompagnamento musicale al pianoforte all’inizio e alla fine della messa in scena.
Il merito va dunque, oltre ovviamente ai ragazzi stessi, alla professoressa di Francese Serena Cinque, alla lettrice madrelingua e al gruppo degli insegnanti di sostegno che hanno aiutato i colleghi e gli studenti con una grande sensibilità. Ecco un altro caso di metodologia creativa: il Giotto Ulivi anche questa volta non si limita ad un insegnamento standard, ma si ricercano nuovi stimoli per coinvolgere i giovani in progetti finalizzati all’inclusione, alla scoperta di sé e allo sviluppo di competenze comunicative e relazionali.
Caterina Tortoli
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 febbraio 2021