Il ruolo importante degli agricoltori al tempo del Covid-19. Intervista al presidente di Coldiretti Roberto Nocentini
MUGELLO – L’agricoltura ha un ruolo fondamentale nell’economia del Mugello. E nella vita delle persone, come dimostra il fatto che è uno dei settori che ha continuato ad operare -e non è un caso che l’agricoltura negli studi economici sia definita “settore primario”-.
Per questo abbiamo rivolto a Roberto Nocentini, presidente di Coldiretti Firenze-Prato, e allevatore mugellano, alcune domande sulla situazione che stiamo attualmente vivendo.
Come si è posta la Coldiretti di fronte a questa terribile e inattesa emergenza? Nessuno poteva immaginare che in pochi giorni il nostro stile di vita e le nostre attività dovessero cambiare a causa di un problema sanitario. Una situazione che ha subito coinvolto tutto il nostro tessuto economico. A partire dai primi giorni dell’emergenza Coldiretti ha denunciato le difficoltà riscontrate e gli ostacoli messi in atto per rallentare l’ esportazione dei nostri prodotti all’ estero.
Per questo abbiamo lanciato un appello affinché si sostenga il consumo di prodotti alimentari made in Italy scegliendo prodotti di provenienza nazionale. Sottolineando l’esigenza di sostenere l’economia, il lavoro ed il territorio nazionale in questo momento di difficoltà a causa dell’emergenza coronavirus. “Abbiamo chiesto alla grande distribuzione di aderire con atti concreti alla campagna di mobilitazione #MangiaItaliano – – le mozzarelle con latte italiano al posto di quelle ottenute da cagliate straniere, salumi con la carne dei nostri allevamenti, frutta e verdura nazionale ed extravergine Made in Italy al 100%. Ogni giorno in italia 3,6 milioni di lavoratori coltivano, allevano, trasformano, trasportano e distribuiscono tutti i prodotti alimentari di cui il Paese ha bisogno. Prodotti che i consumatori trovano sempre a loro disposizione sugli scaffali. Anche in questi momenti di emergenza la catena produttiva, logistica e distributiva è riuscita a garantire i beni necessari per tutte le famiglie italiane. Il modo per ringraziare tutte queste persone del loro sacrificio e forte senso di responsabilità è uno solo: ogni volta che puoi chiedi e compra prodotti italiani.
Quali le principali conseguenze nel vostro mondo? L’ agricoltura è uno dei settori che non si è fermato, ma il lavoro delle nostre aziende in questi giorni è comunque più difficile. La situazione di difficoltà nelle campagne dove alla mancanza di lavoratori per i raccolti si aggiungono le difficoltà per le forniture di macchine, attrezzature e ricambi agricoli necessari per la lavorazione dei terreni. Di fronte alle incertezze e ai pesanti ritardi che rischiano di compromettere le campagne di raccolta e le forniture alimentari della popolazione, Coldiretti ha assunto direttamente l’iniziativa di attivare la piattaforma Job in Country per facilitare la possibilità per le aziende di trovare persone che hanno la volontà di lavorare nel settore agricolo.
L’ emergenza ha avuto e sta avendo anche preoccupanti risvolti sociali. Su questo fronte avete preso qualche iniziativa? In questo momento di difficoltà del paese, risulta sempre più importante il lavoro prezioso del comparto agricolo. Consapevoli delle necessità e del momento di grave disagio che stanno vivendo purtroppo un numero sempre maggiore di famiglie, Coldiretti ha deciso di attivare una serie di iniziative. In questi giorni infatti alcune aziende agricole hanno deciso di donare a chi ha più bisogno.
Coldiretti ha iniziato cosi un percorso di solidarietà che grazie al grande cuore delle aziende agricole associate permette la consegna di prodotti agricoli di grande qualità a chi in questo momento è in una situazione di maggiore difficoltà, operazione svolta grazie anche all’aiuto di Caritas e dell’associazione Raggi di Speranza in Stazione. Non solo, Coldiretti si rivolge anche ai cittadini che attraverso il circuito di Campagna Amica potranno aiutare a combattere la nuova crisi alimentare anche nel nostro territorio. All’aiuto diretto, abbiamo aggiunto l’iniziativa ‘Spesa sospesa del contadino a domicilio’. In questo caso i cittadini che ricevono la spesa a casa attraverso i produttori Campagna Amica possono decidere di donare un pacco alimentare alle famiglie più bisognose.
Cosa suggerirebbe ai nostri amministratori locali, circa le necessita più impellenti, le strade nuove da prendere,le iniziative da avviare per ripartire quanto prima e col piede giusto? Dalle aziende agricole di Coldiretti viene un segnale tangibile di speranza, ma anche la richiesta di attenzione nella tutela delle attività che contribuiscono a mantenere e valorizzare il nostro territorio. Questo momento di difficoltà per essere superato necessita di uno sforzo comune, da parte dei cittadini, delle aziende e delle amministrazioni. Oggi ci sono a disposizione delle amministrazioni gli strumenti necessari per adoperare una scelta di campo che miri a valorizzare le risorse del territorio e la professionalità delle aziende agricole. Si può fare molto quando si parla di valorizzare le filiere legate ai prodotti enogastronomici del nostro territorio, e molto può essere fatto anche quando si parla di manutenzione e cura del territorio , del dissesto idrogeologico e della manutenzione della viabilità. Le aziende agricole rappresentano oggi un importante risorsa per la collettività, non solo per la loro importanza nella produzione primaria, ma anche per il ruolo che possono esercitare nella manutenzione del verde pubblico. Mantenere l’ ambiente e curare la sua fruibilità, mantenere la viabilità sono operazione che vengono svolte quotidianamente all’ interno delle aziende agricole.
Per questo sosteniamo tutte le amministrazioni che decidono di investire sulla professionalità degli agricoltori e delle aziende del territorio che contribuiscono a garantire uno sviluppo sostenibile. Una scelta di campo che auspichiamo venga seguita sempre dai nostri amministratori al fine di rendere più competitiva la nostra economia, mantenere la professionalità delle nostre maestranze, gli standard elevati di qualità delle nostre produzioni e della tutela dell’ambiente. Il concetto di salvaguardare i posti di lavoro di una comunità, significa salvaguardare l’economia delle famiglie e quindi tutte le iniziative che vanno nella direzione di offrire opportunità di lavoro alla popolazione locale va incentivato e premiato nell’interesse di un intero territorio. Non possiamo permetterci di sprecare nessuna opportunità.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 29 aprile 2020