Il Sindaco Omoboni ai Carabinieri di Borgo: “Ottimo lavoro la chiusura del centro massaggi cinese”

La caserma dei Carabinieri di Borgo San Lorenzo

Un paio di giorni fa è stato chiuso un centro massaggi cinese a Borgo San Lorenzo, ad opera dei Carabinieri (articolo qui), perché ipotizzati i reati di induzione e sfruttamento della prostituzione. Abbiamo chiesto un commento al sindaco di Borgo Paolo Omoboni, anche perché attività di questo tipo è la prima volta di cui se ne sente parlare in Mugello.

“Intanto colgo l’occasione – dice il sindaco Omoboni – per ringraziare a nome mio e di tutta l’amministrazione il Comando dei Carabinieri di Borgo San Lorenzo, esprimendo il nostro più sentito compiacimento per l’elevato livello di professionalità, organizzazione ed efficienza operativa dimostrata, e non solo in questa occasione.

Borgo San Lorenzo è, come tutto il Mugello, terra dell’accoglienza e deve incentivare e tutelare tutte le imprese ‘sane’. L’Arma ha contribuito fattivamente in questo, vigilando su tutte quelle nuove attività che nascono o che arrivano, rilevando quelle che sono teatro di illegalità, garantendo così decoro e immagine positiva al nostro Comune.

Aver chiuso un centro dove si ipotizza un reato grave di mercificazione e schiavitù del corpo umano, femminile soprattutto, è un eccellente risultato che non si può ottenere se non con un controllo attento, metodico e costante del territorio. Un risultato che ci permette di percepire con soddisfazione un senso di sicurezza e tutela”.

Fabrizio Nazio
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – Aprile 2015