Il treno a Barberino? La proposta dell’ex-sindaco Luchi
BARBERINO DI MUGELLO – Un ramo ferroviario fino a Barberino di Mugello: la proposta è rilanciata dall’ex-sindaco Gian Piero Luchi, che si riaggancia alla recente approvazione di un documento da parte dell’Unione montana dei comuni del Mugello (articolo qui) che ha ricordato alle istituzioni gli impegni assunti negli accordi dell’Alta Velocità – ovvero l’elettrificazione della linea Faentina con il riconoscimento dei 31 milioni previsti a suo tempo mai erogati – per rendere più veloce, efficiente ed ecologica la ferrovia mugellana.
Luchi è stato stimolato poi da un’altra mossa degli enti locali mugellani, “la decisione – dice – di elaborare un unico Piano Strutturale (articolo qui)“. Ecco allora l’idea di Luchi: “Tutto questo mi dà occasione di proporre che la discussione a livello metropolitano, regionale e nazionale possa allargarsi all’ipotesi di un collegamento ferroviario San Piero a Sieve – Barberino, per le ragioni descritte nel documento dell’Unione: alleggerimento del trasporto pubblico su gomma per i pendolari lavoratori e studenti; mezzo di trasporto di collegamento con Firenze per i tanti turisti presenti nelle strutture ricettive mugellane. Per Barberino in particolare – aggiunge Luchi – anche per la presenza del lago di Bilancino”.
Luchi ricorda le difficoltà di collegamento tra Barberino e Firenze, con gli autobus via autostrada che non raramente si trovano a dover affrontare lunghe code e grossi ritardi. Ed esplicita anche la proposta: “Un primo passo potrebbe essere l’affidamento di uno studio di fattibilità, che in parte potrebbe sfruttare la progettazione della nuova viabilità di Cafaggiolo, e la presenza di un ‘corridoio ferroviario’ previsto nel Piano Strutturale approvato una decina di anni fa dal comune di Barberino di Mugello”.
Perché di un binario che collegasse Barberino e Bilancino con la ferrovia Faentina una decina anni fa -quando era sindaco Luchi- ne era stato parlato. Poi l’idea era rimasta nel cassetto. E ora l’ex-sindaco prova a rimetterla sul tavolo della politica mugellana.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 agosto 2016
Caro ex-sindaco, la proposta di fare un binario di collegamento fra Barberino e San Piero è cosa vecchia. Si pensi che questa proposta risale ai primi del ‘900 (oltre un secolo fa), quando fu commissionato uno studio per fare questo collegamento che permettesse di portare, a minor prezzo del barroccio, la lignite che si estraeva in cava a Barberino al nodo ferroviario di San Piero, per poi trasportarla in Romagna o verso Firenze.
Quindi: 1. non si scopre l’acqua calda e 2. non importa fare studi megagalattici, basta ricercare il documento dell’epoca.
E poi, dulcis in fundo, non ci sarà mica qualche convenienza politica / personale / …….? Cari politi o EX, è l’ora di finirla di spendere SOLDI PUBBLICI, frugatevi in tasca e poi fate tutti gli studi che volete, magari scoprirete (spendendo dei vostri)che non c’è n’è bisogno (e non c’è da accontentare l’amico dell’amico….).
Buone vacanze a tutti