Incendi boschivi. Anticipato il periodo di rischio ed il divieto di abbruciamento
MUGELLO – Anticipato al 10 giugno il periodo a rischio per lo sviluppo di incendi boschivi e il conseguente divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali agricoli e forestali in tutta la Città Metropolitana di Firenze. Rimane invece invariata, al momento, la data di scadenza del periodo a rischio, stabilita dalla normativa regionale al 31 agosto per tutta la Toscana.
L’anticipo del divieto, dal 1 luglio, è stato deciso dalla Regione a causa del rischio di innesco e propagazione di incendi boschivi già alto nel territorio, oltre alle previsioni meteo, elaborate dal consorzio LAMMA, forniscono indicazioni su probabili condizioni di alta pressione e temperature sopra i valori medi almeno fino alla seconda decade di giugno. Oltre al divieto di abbruciamento di residui vegetali è vietata anche l’accensione di fuochi, esclusa la cottura di cibi in bracieri e barbecue in abitazioni o pertinenze e all’interno di aree attrezzate. La mancata osservanza delle norme di prevenzione comporterà l’applicazione di pesanti sanzioni. Si tratta di una norma preventiva fondamentale per evitare il ripetersi dei numerosi incendi che, negli ultimi anni, si sono sviluppati su vaste superfici del territorio. Inoltre, i cittadini sono invitati a segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della Sala Operativa Regionale al numero 800.425425 oppure ai Vigili del Fuoco al numero 115.
“Visto il perdurare del periodo di siccità – ha dichiarato Marco Remaschi assessore ad Agricoltura e Foreste della Regione Toscana – la situazione climatica ci impone la massima attenzione. Per questo, oltre ad attuare le previste misure di prevenzione, abbiamo provveduto a potenziare i servizi operativi sul territorio, attivando ulteriori squadre di operai forestali e volontariato antincendi boschivi”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 8 giugno 2017