Inchiesta sul cantiere comunale di Borgo San Lorenzo, le richieste del Pubblico Ministero. E il processo sta per concludersi
BORGO SAN LORENZO – E’ quasi al termine l’inchiesta giudiziaria che nell’ottobre 2017 coinvolse diciotto operai del cantiere comunale di Borgo San Lorenzo. Cinque anni fa fu una bomba: intercettazioni e indagini, forze dell’ordine nelle case degli indagati all’alba, l’accusa di truffa e peculato, la gogna mediatica per i “furbetti del cartellino”, che finirono su tv e giornali nazionali, con polemiche politiche e accuse.
Ora il processo si avvia a conclusione, per certi versi ridimensionato, con queste richieste del pubblico ministero: cinque mesi e 60 euro di multa per otto imputati, ai quali viene riconosciuta “l’attenuante del fatto lieve come entità del danno prevalente sull’aggravante”. Assoluzione “perché il fatto non sussiste” per altri sette. Infine, un patteggiamento, e due posizioni stralciate.
Ieri in tribunale si sono tenute le arringhe difensive, e nelle prossime settimane, probabilmente il 16 febbraio, è attesa la sentenza.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 27 Gennaio 2023