
FIRENZUOLA – La lista civica di centrodestra “Buti Sindaco”, ormai un mese fa, il 23 Aprile, è stata la prima in tutto il Mugello a presentare i propri candidati (articolo qui). Adesso Giampaolo Buti, candidato per il suo secondo mandato, risponde ad alcune domande poste dalla redazione:
Come giudica la sua esperienza di amministrazione di questi cinque anni? Cosa cambierebbe?
“Senza dubbio è stata un’esperienza positiva. Abbiamo fatto molte cose e siamo riusciti, come gruppo di consiglieri e assessori, a tenere i rapporti con tutto il territorio comunale, anche se è molto vasto. Credo che questa sia stata un cosa molto importante. Poi siamo riusciti a mantenere basse le tasse, e questo è un vanto delle nostra amministrazione. Parlo, naturalmente, di Tari, Imu e addizionale Irpef. Altra cosa per noi importante riguarda la viabilità: abbiamo fatto molti interventi di miglioramento delle strade, e rivendico l’intervento tempestivo attuato in occasione delle frane del 2023. Quindi direi che, nel complesso, non cambierei niente”.
Sono stati però anni difficili, proprio sul fronte della viabilità
“È vero, ci sono stati momenti difficili e impegnativi. Credo però che, al di là delle emergenze, sia molto importante concentrarsi su una manutenzione ordinaria fatta in maniera puntuale e corretta. È quella che permette poi di limitare i danni in caso di eventi eccezionali”.
Viabilità vuol dire anche sicurezza stradale, è riuscito ad ottenere la collaborazione della Prefettura e delle forze di polizia per maggiori controlli sui passi nel fine settimana?
“Onestamente devo dire che nell’ultimo periodo, dopo che ho anche scritto al Prefetto, ho ottenuto molta collaborazione, in particolare dai Carabinieri che hanno intensificato i controlli. La Compagnia di Borgo San Lorenzo, competente per territorio, è sempre presente, così come stanno facendo tanto i Carabinieri della stazione di Firenzuola. Ultimamente abbiamo visto molti posti di blocco e attività di controllo che aiutano nella prevenzione di comportamenti scorretti alla guida”.
Come aiutare il settore della pietra?
“Occorre recepire il prima possibile il piano cave regionale all’interno del Piano Operativo, per dare certezze alle aziende. La strada giusta è poi quella di far inserire il marchio pietra serena di Firenzuola nei capitolati per le opere pubbliche. Recentemente lo ha fatto, ad esempio, il Comune di Firenze, che adesso nei progetti richiede venga usata la pietra di Firenzuola”.
Parliamo di servizi al cittadino. Bastano quelli presenti a Firenzuola o vorrebbe portarne altri?
“Occorre andare a regime con il terzo medico di medicina generale, ed è importante una maggior presenza del geriatra. Dal punto di vista sanitario, in questo momento, sono queste le emergenze, dato che abbiamo solo due medici, che non sono sufficienti, e che i recenti bandi, per il nostro territorio, sono andati deserti. Intanto – aggiunge – la Società della Salute Mugello ha fatto da tramite tra le Asl Toscana ed Emilia Romagna, e abbiamo stretto un accordo con due medici dell’Emilia Romagna, che a partire dal primo Giugno verranno ad aiutare i due medici di ruolo, e potranno provvisoriamente prendere in carico alcuni dei nostri pazienti, soprattutto quelli delle case di riposo e quelli delle zone di confine. Si tratta di un accordo temporaneo, nell’attesa di avere il terzo medico in pianta stabile”.
Cosa è cambiato con l’apertura del casello Mugello Firenzuola?
“Il nuovo casello, oltre ad offrire una maggiore visibilità per Firenzuola, sicuramente ha portato un aumento di residenti nella fascia alta del territorio (Traversa, Covigliaio e Pietramala). Adesso, da quella fascia di territorio, in mezz’ora o 35 minuti si riesce ad arrivare all’uscita autostradale di Calenzano. Quindi è possibile abitare in una zona tranquilla e, in un tempo non esageratamente lungo, arrivare sui luoghi di lavoro. “.
Ci dica un’opera pubblica del suo comune che vorrebbe vedere realizzata
“Sicuramente la Bretella, della quale si parla da decenni. Inizialmente il progetto prevedeva la galleria sotto la Futa, poi è stato bocciato per il rischio interferenze con le sorgenti Acqua Panna. Si è quindi scelto di adeguare il percorso di superficie, già ai tempi dell’amministrazione Scarpelli, e io ho vissuto le fasi della progettazione. Si tratta di un’opera da 120 milioni di euro. Spero, a questo punto, che nel 2024 si concluda l’approvazione da parte del ministero. Poi sarei conto se nel 2026 si vedesse l’inizio dei lavori. Tra le opere che vorrei vedere realizzate c’è anche la passerella sul Santerno a Firenzuola, che era tra quelle concordate in seguito alla realizzazione della variante di valico.
Se dovesse vincere, la sua Giunta resterebbe la stessa? Ci indichi una persona di Firenzuola che vorrebbe nella sua squadra
“Sicuramente vorrei Maurizio Baracani, per il lavoro svolto in questa legislatura come consigliere con delega allo sport e ideatore dei Giochi senza frazioni. Se io verrò confermato, sarà lui l’unico sicuro in Giunta. Per gli altri dovremo vedere l’esito delle elezioni e delle preferenze”.
Come giudica il lavoro svolto in questi anni dalle opposizioni?
“Un lavoro corretto, senza eccessi. Forse a volte incentrato su argomenti troppo generali: come ordini del giorno legati alla politica nazionale e non molto attinenti alle problematiche del territorio”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 Maggio 2024