La cara acqua. Un confronto tra le tariffe in Mugello e Alto Mugello
MUGELLO – In occasione della giornata mondiale dell’Acqua 2023, pubblichiamo un intervento di Claudio Scarpelli, ex Sindaco di Firenzuola, che già la scorsa estate aveva proposto un confronto sulla diversità di tariffe applicate nel territorio del Mugello e che ora ci invia i raffronti aggiornati.
“La Giornata di oggi – nota Scarpelli – è sicuramente un’occasione molto importante per sensibilizzare tutti i cittadini sull’acqua, elemento indispensabile e prezioso per la nostra vita, ma sempre più scarso e pertanto da preservare e custodire; ovviamente lascio agli esperti tutti i consigli su come progettare ed attuare la salvaguardia futura di questo bene, concentrandomi però su un impatto che ogni giorno ha su tutti noi, famiglie ed imprese: costi e tariffe del Servizio idrico, applicate nei Comuni mugellani ed eventuali differenze.
Per rispondere alla domanda sono state analizzate le tariffe 2023 (che invito a verificare da possibili miei errori di calcolo) applicate nei Comuni dell’Alto Mugello (Firenzuola, Palazzuolo e Marradi) appartenenti ad Atersir Emilia Romagna e quelli del Basso Mugello (Barberino, Scarperia/S.Piero, Borgo San Lorenzo, Vicchio e Dicomano) ricadenti nella Autorità Idrica Toscana, tariffe presenti nei siti dei rispettivi gestori del Servizio Idrico Integrato e riassunte nei seguenti grafici:
NOTE: la tariffa USO RESIDENZIALE è stata calcolata su un consumo medio nazionale a persona di 220 litri/gg. e definita pro-capite, in quanto variabile secondo i consumi ed i componenti il nucleo familiare e comprensiva delle tariffe per fognatura e depurazione.
Per le tariffe USO NON RESIDENZIALE indicate nel grafico, sono stati utilizzati i seguenti parametri di consumi:
- USO COMMERCIALE – consumo annuo di 500 mc., comprensivo di fognatura e depurazione;
- USO INDUSTRIALE/ARTIGIANALE – consumo annuo di 1.500 mc., comprensivo di fognatura e depurazione;
- USO PUBBLICO esempio SCUOLA – 500 alunni/docenti con consumo medio di 10 litri/gg. procapite, applicato al periodo scolastico, comprensivo di fognatura e depurazione;
- USO ZOOTECNICO stalla di 100 vacche da latte con consumo medio di 100 litri/gg./capo, NON allacciato a fognatura e depurazione.
“Da semplice cittadino abitante in Alto Mugello – conclude Scarpelli – , posso solo gioire di potere usufruire di tariffe più basse, auspico però che nelle sedi deputate, come i vari Consigli Comunali, assemblee di Ato, ecc, si possa aprire un confronto serio e costruttivo al fine giustificare simili “differenze”, che in questo momento appesantiscono le bollette di famiglie ed imprese di gran parte del Mugello.”
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 22 Marzo 2023
Scarpelli ha ragione da vendere , la PUBLIACQUA non gestisce in maniera oculata ed economica i comuni da lei gestiti .In questo ha ragione da vendere Scarpelli
io ho dovuto sopportare diversi sopprusi da Publi acqua , ma gli amministratori dei comuni del basso Mugello non reclamano , anche perché quando gli amministratori dei comuni del Mugello passarono la gestione dei propri acquedotti a Publi acqua furono ricompensati . tutti i comuni erano amministrati da appartenenti al P.D.
Lorenzone della Gratella