“La Fortezza” di Scarperia passa agli Svedesi: acquistata dal gruppo ITAB
“La Fortezza” di Scarperia, una delle aziende leader nel settore delle scaffalature metalliche, non parla più italiano: l’ha acquistata ITAB, gruppo svedese che realizza attrezzature, arredi e illuminazione per negozi, che con questa acquisizione conta di ampliare ulteriormente la sua presenza di mercato nel sud Europa.
L’accordo tra la proprietà della Fortezza e i vertici del gruppo che ha sede a Stoccolma è già stato sottoscritto. Anche se l’iter non è concluso, e si prevede che questo accadrà nel quarto trimestre del 2016. Il prezzo di acquisto delle azioni è pari a 85 milioni di euro in termini di cassa, e con un prezzo di acquisto aggiuntivo di un massimo di 20 milioni di euro in base alle prestazioni della società fino alla fine del 2017.
La Fortezza ha avuto un fatturato di 138 milioni di euro nel 2015 e conta circa 630 dipendenti -oltre 200 a Scarperia-. Il suo margine operativo è di analogo livello a quello di IPAB.
“L’acquisizione è in linea con la nostra strategia di offrire un concetto totale per il commercio al dettaglio in Europa. L’acquisizione rafforza ulteriormente la nostra posizione di leader di mercato in Europa e ci dà una forte posizione nell’Europa meridionale. Attraverso l’acquisizione, siamo in grado di offrire ai clienti de La Fortezza un portafoglio prodotti più ampio in forma di casse, sistemi di self-checkout e prodotti per l’illuminazione “, afferma Ulf Rostedt, amministratore delegato di di ITAB Shop Concept.
La Fortezza nasce nel ’62 quando i bolognesi Giancarlo Frascaroli (padre di Glauco, attuale AD e socio) e Bruno Conti, rappresentanti di una società di scaffalature si accordarono con il toscano Martino Baglioni (padre di Alvaro, presidente e socio), per produrre scaffalature per magazzino e archivio a Scarperia. Dagli anni ’80 il Gruppo La Fortezza ha intrapreso un percorso di crescita sul mercato nazionale, tramite una serie di acquisizioni strategiche, per poi incrementare, dal 1995, la propria presenza su quello estero, con la creazione di stabilimenti dalle varie specializzazioni e sedi commerciali in Europa e in altri continenti.
Questi i suoi stabilimenti produttivi:
ITALIA: Scarperia (FI) 18.000 mq, Pianoro (BO) 8.000 mq, Forlimpopoli (FC) 5.000 mq, Luogosano (AV) 4.000 mq
ARGENTINA: BUENOS AIRES 12.000 mq
FRANCIA: ROMORANTIN (Francia) 20.000 mq
RUSSIA: STUPINO, Mosca – 8.000 mq
“Non vediamo l’ora di esser parte del fornitore leader in Europa di arredi completi per il commercio al dettaglio. Ora possiamo offrire ai nostri clienti un’offerta più forte”, dice Glauco Frascaroli, Presidente e CEO di La Fortezza.
Notizia positiva o negativa per il Mugello, la vendita della “Fortezza” a un gruppo svedese? Difficile dire. L’operazione può portare un rafforzamento e un consolidamento della produzione nello stabilimento di Scarperia, essendo all’interno di una grande azienda di livello internazionale, e anche risolvendo difficoltà societarie che nell’ultimo periodo pare si fossero manifestate.
E’ anche vero che il “cuore” dell’azienda cambia sede. Non più Pianoro e Scarperia ma Stoccolma. I vecchi proprietari avrebbero difeso strenuamente la presenza produttiva mugellana. Non è detto che in futuro strategie di delocalizzazione, e di ricerca di insediamenti produttivi più favorevoli possano affiorare, mettendo a rischio questa presenza così rilevante per l’economia e l’occupazione mugellana.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 8 luglio 2016