La Madonna di Giotto è tornata in Pieve
BORGO SAN LORENZO – “E’ qualcosa di importante?”, ha chiesto una coppia di turisti inglesi entrati a visitare la pieve di Borgo San Lorenzo, vedendo un gruppetto di persone affaccendato intorno a un dipinto, posato sul pavimento del presbiterio. Hanno sgranato gli occhi, stupiti e contenti, quando hanno saputo che si trattava della ricollocazione di un’opera di Giotto.
Perché la Madonnina, opera del grande pittore mugellano è tornata finalmente al suo posto, sul primo pilastro a destra della pieve, dopo essere stata per cinque mesi all’estero, in Polonia, data in prestito al Museo Nazionale di Cracovia che in occasione delle Giornate Mondiali della Gioventù tenutesi lo scorso luglio ha organizzato una grande mostra, con capolavori provenienti da tutto il mondo, sul tema della Madonna misericordiosa, e che è terminata lo scorso 8 ottobre.
La ricollocazione è avvenuta sotto la supervisione della responsabile della Soprintendenza di Firenze, Maria Pia Zaccheddu, che prima di far rimettere sul pilastro l’opera giottesca, l’ha controllata minuziosamente. Rilevando anche un problema che andrà presto affrontato: quello della presenza di tarli che possono rappresentare una grave minaccia sia per quella tavola che per le altre opere presenti in Pieve. E per questo dovrà essere, prima possibile, effettuato un apposito trattamento.
Nel 2017 ricorrerà il 750.mo anniversario della nascita di Giotto, e si prevedono iniziative importanti per la ricorrenza. Ed è giusto che l’unica opera del grande pittore ancora conservata nella sua terra natale, dopo essere stata in mostra, negli ultimi due anni, prima a Milano, per l’Expo, poi a Cracovia, resti in Mugello, per essere ammirata da tutti.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 ottobre 2016