La Misericordia di San Piero a Sieve in cifre
SCARPERIA E SAN PIERO – Domenica la Misericordia di San Piero a Sieve ha celebrato San Sebastiano, Santo Patrono (articolo qui). E’ stata l’occasione per presentare anche il Bilancio della carità 2018. “Con la festa di San Sebastiano – scrive il governatore della Misericordia di San Piero a Sieve Alessandro Chiesi -, come da consuetudine ormai consolidata, è tradizione tracciare un bilancio delle attività dell’anno appena trascorso; questa volta, in considerazione del fatto che il Magistrato attuale arriverà a scadenza nel primo semestre 2019, si è preferito ricordare quanto di importante è stato, anche con fatica, realizzato nel corso degli anni, consapevoli che, sicuramente, si poteva fare di più e di meglio”.
Ecco dunque la Misericordia in cifre.
Nel 2018 sono stati effettuati 504 servizi di emergenza in ambulanza con la presenza contemporanea di almeno tre volontari per 12 ore giornaliere. Sono stati percorsi 11.942 km per l’emergenza .
I Servizi Sociali hanno trasportato 2.530 persone.
I servizi ordinari sono stati 1.789
I turni di Guardia Medica sono stati 488 per un totale di 3.270 uscite .
Le onoranze funebri sono state 43
Le prestazioni della Guardia Medica 3.198, per un totale di 115.904 km percorsi con presenziamento diurno della sede. Inoltre, il gruppo di Protezione Civile è stato presente con tutti gli effettivi sui luoghi colpiti da calamità, quando ne è stato richiesto l’intervento.
Il totale degli iscritti alla Confraternità sono 1.623.
La Misericordia è in possesso di 3 autoambulanze attrezzate per la rianimazione, 3 furgoni per trasporto disabili e servizi sociali, 1 autovettura per il trasporto sociale e di Guardia Medica, 1 carro funebre ed 1 furgone di servizio ed 1 fuoristrada ed 1 carrello attrezzati per i servizi di emergenza di massa, oltre a varie attrezzature di primo intervento per calamità.
“Vogliamo anzitutto ricordare – continua il Governatore – il trasferimento di tutte le attività nella nuova sede che, con grande impegno, è stata messa a regime, realizzando, in accordo con l’amministrazione comunale, un vero e proprio polo sanitario per il paese. La situazione così raggiunta ci ha permesso e ci permetterà in futuro di continuare a fare fronte agli impegni di natura finanziaria assunti per la realizzazione della nuova sede. Si è proceduto con gradualità, visti i costi, ad adeguare ed a rinnovare il parco automezzi della Confraternita; ulteriori interventi sono previsti sulla struttura dell’ex asilo, anche per avere a disposizione nuovi spazi per i volontari. Si è cercato, non senza difficoltà, di favorire vera linfa vitale per l’esistenza della Misericordia. Sono stati organizzati corsi di specializzazione di primo e secondo livello, corsi per l’uso corretto dei defibrillatori per gli stessi volontari e per realtà come scuole, aziende e privati cittadini. In proposito è doveroso ricordare che, insieme alle altre Misericordie del Mugello, siamo stati parte attiva nella redazione dei progetti per il Servizio Civile Nazionale e Regionale; dal 2015 ad oggi una ventina di giovani hanno prestato la loro opera come volontari nell’ambito di detti progetti: attualmente quattro ragazzi e due ragazze sono presenti quotidianamente in Misericordia. Si è preferito porre in evidenza questi fatti per dimostrare quanto sarà importante l’appuntamento legato alla scadenza ed al conseguente rinnovo del Magistrato e degli organi ad esse collegati. L’invito che l’attuale Magistrato intende rivolgere a tutti coloro che sono interessati alla vita della Misericordia è quello di essere disponibili ad impegnarsi e, comunque, di essere vicini ad un’istituzione che da oltre duecento anni ha come obbiettivo principale l’aiuto verso il prossimo”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 21 gennaio 2019