La Procura nel Municipio di Scarperia e San Piero acquisisce atti, relativi a Petrona
SCARPERIA E SAN PIERO – Ieri addetti della Procura della Repubblica di Firenze hanno fatto visita al comune di Scarperia e San Piero. Presentandosi con un elenco di documenti da richiedere. Sembra in particolare siano stati acquisiti atti relativi al Piano di Insediamenti Produttivi, il PIP di Petrona. Nessun sequestro, si precisa dal Comune, ma soltanto un’acquisizione di documentazione, in parte fotocopiata, in parte -le carte progettuali difficili da fotocopiare- portate via in originale. “Niente di strano -commenta il sindaco di Scarperia e San Piero Federico Ignesti-. C’è stato un esposto, scaturito un anno fa da una mozione in consiglio comunale, e la Procura acquisisce gli atti necessari per fare le dovute verifiche. Noi di questo siamo contenti, almeno si farà finalmente chiarezza di tante illazioni”.
Gli atti richiesti riguarderebbero dunque non tanto il progetto di centrale a biomasse, ma piuttosto l’area dove essa dovrebbe sorgere. E si sono chieste informazioni, da parte della Procura, anche in merito ai finanziamenti ottenuti dalla Pianvallico spa. Del resto anche la sede di questa società è stata oggetto di una visita da parte della Procura. Per quanto riguarda i controlli sui lavori effettuati, la prossima settimana il Genio Civile della Regione sarà a Petrona, per fare verifiche sulle opere idrauliche e la movimentazione terra. Un controllo già previsto, e deciso a Petrona mediante sorteggio.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 gennaio 2016