L’albero di Natale dei migranti ospitati in Mugello nella sede del Consiglio Regionale
MUGELLO – Un albero di Natale alto oltre 4 metri ed un presepe realizzati con materiali di recupero dai migranti ospiti de “Il Cenacolo”, cooperativa sociale a Dicomano e Polcanto, hanno preso il loro posto d’onore nel cortine di Palazzo Panciatichi sede del Consiglio Regionale della Toscana.
Come lo scorso anno albero e presepe sono frutto di un laboratorio di falegnameria promosso dalla cooperativa e dedicato agli ospiti delle strutture i quali saranno presenti per l’accensione e la benedizione che si terrà lunedì 18 alle 17.00, insieme al sindaco del comune di Fiesole Anna Ravoni, il presidente dll’Istituto degli Innocenti Maria Grazia Giuffrida e padre Antonio superiore di Santa Croce in Gerusalemme. Inoltre, a tutti i presenti saranno fatti scegliere alcuni biglietti con frasi di augurio in africano.
“Quella del 18 dicembre sarà un’occasione per mostrare una piccola parte del lavoro fatto con gli ospiti dei centri di accoglienza – spiega Matteo Conti, presidente de Il Cenacolo – un lavoro di inclusione e integrazione testimoniato da tante attività come appunto l’inserimento di alcuni ragazzi nel coro Novecento. Al momento dell’accensione dell’albero prenderanno la parola quest’anno rappresentanti non solo delle istituzioni ma anche dei centri di accoglienza, sentiremo dalle loro voci il valore dell’esperienza testimoniata simbolicamente dai lavori di falegnameria esposti a Palazzo Panciatichi”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 dicembre 2017