Liberamente a Sinistra: “Gli aumenti della Tari frutto di scelte sbagliate nella gestione dei rifiuti”

Credits Photo @ Fotocronache Germogli
SCARPERIA E SAN PIERO – Le consigliere comunali di “Liberamente a sinistra” di Scarperia e San Piero commentano in modo critico le scelte fatte nella gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Gli aumenti che arriveranno sulla tariffazione della Tari, non sono altro che la conseguenza di politiche sbagliate sulla gestione dei rifiuti. Si continua infatti a considerare prioritario incenerire invece che perseguire politiche sulla diminuzione della produzione dei rifiuti stessi.
Nel comune di Scarperia e San Piero poi ci sono impegni presi da Alia e mai attuati, come la Bonifica della vecchia discarica di Bosco ai Ronchi, o la costruzione di un centro di raccolta, una stazione ecologica, nel comune, per permettere di essere più vicini ai cittadini nella direzione della differenziazione e del riciclo. Le politiche di recupero e riutilizzo di quanto ancora utilizzabile, per andare verso una diminuzione della produzione dei rifiuti e di conseguenza, una diminuzione dei costi di smaltimento e riciclo, sono praticamente assenti, così come l’attivazione di una tariffazione puntuale sull’indifferenziato prodotto.
La raccolta porta a porta, senza un’adeguata politica di gestione dei rifiuti che miri alla strategia “rifiuti zero”, non porta certo alla dovuta economia circolare e conseguente diminuzione di produzione e tariffazione. Solo perseguendo una politica in tal senso, oltre ad andare nella direzione di uno sviluppo sostenibile, potremmo infatti diminuirne davvero i costi!
Fonte: Liberamente a Sinistra
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 Luglio 2021