Liberi e Uguali Mugello contro il Decreto Sicurezza
VICCHIO – L’assemblea di Liberi e Uguali del Mugello manifesta ferma disapprovazione e contrarietà sul cosiddetto “Decreto Sicurezza”. Ritiene inaccettabile ed inconcepibile che sia stato convertito in legge, con voto di fiducia del Parlamento, questo decreto che è in aperta violazione dei principi stabiliti dalla nostra Costituzione e dalla Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo di cui ricorre quest’anno il 70° anniversario.
Esprime grande preoccupazione per le conseguenze dell’applicazione delle norme del decreto perché:
- si aggraveranno i problemi della sicurezza dato che aumenteranno gli immigrati abbandonati, compresi i minori, a se stessi diventando facile preda della criminalità
- si creeranno grandi concentrazioni di immigrati con maggior difficoltà di gestione e impossibilità di integrazione
- si rischierà di porre fine anche nel nostro territorio ad esperienze di integrazione, diffuse, positive e consolidate
- si perderanno posti di lavoro, specie di giovani, attualmente addetti alle attività di sostegno all’integrazione
Si sottolinea inoltre che il cosiddetto “Decreto Sicurezza” contiene altri provvedimenti per i quali esprimiamo la totale contrarietà e disapprovazione come ad esempio la vendita ai privati dei beni confiscati alle mafie. Provvedimento questo che lascia una concreta possibilità di riacquisto di quei beni da parte delle stesse organizzazioni. Per quanto sopra il Comitato Liberi e Uguali del Mugello chiede a tutti i Consigli Comunali dei Comuni del Mugello:
- in difesa della Costituzione e dei basilari principi di convivenza civile, visti i pesanti impatti che potrebbero derivare nel nostro territorio sia per quanto riguarda la sicurezza sociale sia l’economia, di discutere criticamente le conseguenze dell’applicazione del decreto e di fare tutto il possibile per impedirne l’applicazione, chiedendone la sospensione e coinvolgendo nella discussione l’ANCI .
- di mobilitare le strutture delle amministrazioni, di coinvolgere gli enti preposti e le associazioni del volontariato per attuare in tempi rapidi progetti atti a proseguire comunque in forma soddisfacente l’accoglienza dei richiedenti asilo e profughi ospiti del Mugello
- che venga concessa la cittadinanza onoraria a Mimmo Lucano per esprimere con un’azione semplice la solidarietà del Mugello ad un modello di accoglienza che condividiamo.
Liberi e Uguali
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 21 dicembre 2018
Siete veramente patetici e ipocriti.
La verità è che è finita la pappa nella mangiatoia.
Quando facevano approvare leggi come il salvabanche, la fornero, l obbligatorietà dei vaccini sui cminori, i tagli alla scuola…voi dove eravate???
Ipocriti
La cittadinanza onoraria ad uno che sta agli arresti domiciliari per tutto il casino di Riace e fior di milioni rubati??
Siete veramente quanto di peggio possa esserci nel paesaggio politico.
La gente ha capito il vostro giochino. É finito il periodo delle vacche grasse.