L’inaugurazione del nuovo centro di cottura della mensa scolastica di Scarperia e San Piero

Taglio del nastro
SCARPERIA E SAN PIERO – Venerdì 17 febbraio in viale Matteotti presso l’istituto comprensivo è stato inaugurato il nuovo centro di cottura della mensa scolastica, il compimento di un investimento totale per lavori e attrezzature di 1.500.000,00 euro.
L’ampliamento della mensa, presente all’interno del plesso, era gia nelle previsioni dell’amministrazione comunale alla fine del 2010, ma è nel 2013 che il comune affida l’incarico di sviluppare un progetto per nuovo refettorio e una nuova cucina, che viene quindi presentato. Dopo i pareri di Asl e Vigili del Fuoco, si procede nel dicembre 2014 all’approvazione del progetto definitivo del primo lotto funzionale, per un importo totale del quadro tecnico economico pari ad euro 733.000,00 ed un importo lavori compreso oneri della sicurezza pari ad euro 527.577,37. Tre mesi dopo, nel febbraio del 2015, è favorevole anche il passaggio sul progetto esecutivo. La ditta che si era aggiudicata la gara d’appalto apre il cantiere nel giugno del 2015 e termina nel settembre 2016, data in cui il primo lotto funzionale, ossia il refettorio, entra regolarmente in esercizio. I lavori del secondo lotto funzionale – importo totale dell’intervento pari ad euro 453.400,00 – hanno riguardato l’intervento di realizzazione della nuova cucina. La sua produzione sarà così ripartita: nei giorni in cui tutte le scuole fanno rientro pomeridiano, martedì e venerdì, 1100 pasti giornalieri di cui 20 all’asilo nido, 15 nel centro socializzazione di Sant’Agata, 15 consegnati a domicilio, 1050 per gli alunni delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria del comune, comprese 100 diete speciali per motivi di salute, religiosi o culturali; 800-900 pasti negli altri giorni della settimana. Prima degli interventi la cucina era di 113,4 mq, il refettorio di 279 mq con 208 posti a sedere; dopo l’intervento sono diventati rispettivamente 306,5 mq, 383 mq, 256 posti. I locali, distinti per le preparazioni di carni, pesce, frutta e verdure, con una zona dedicata esclusivamente ai celiaci, sono stati dimensionati secondo il Regolamento Comunale di Igiene in materia di Alimenti e Bevande. E’ stato deciso l’abbandono dell’alimentazione a gas metano e l’acquisto di elettrodomestici alimentati esclusivamente con energia elettrica, una scelta fatta per conseguire maggiori livelli di sicurezza e, nel tempo, risparmi gestionali. Nell’ottica del risparmio energetico è stata anche prevista l’installazione di un impianto fotovoltaico sulle coperture dell’auditorium.

Intervento dell’assessore Loretta Ciani
Quasi 300 persone, tra adulti e bambini, presenti all’inaugurazione, tra cui amministratori ed ex amministratori mugellani, importanti imprenditori, come Alfredo Lowenstein di Cafaggiolo, e manager di rilievo, come Paolo Poli del Mugello Circuit.
Dopo la visita guidata nell’area mensa, nel refettorio è stato offerto un aperitivo dalla Gemos di Faenza: “La ditta – ha sottolineato l’assessore Loretta Ciani – che si è aggiudicata nel 2015 l’appalto, che mi piace ricordare che non è stato al ribasso ma alla migliore offerta. Ha vinto chi ci ha offerto i prodotti migliori a chilometro zero, dalla filiera corta. Molti prodotti nella nostra mensa sono acquistati dalle aziende locali, come pane, frutta, carne, verdura, latte e quant’altro”.
Massimo Mugello
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 17 febbraio 2017