L’indomito cuore di Piera, tenace e appassionata. Tanti ricordi da chi l’ha conosciuta

Piera Ballabio insieme a Giacomo Bagni sui banchi del Consiglio Comunale di Borgo San Lorenzo
BORGO SAN LORENZO – Continuano i ricordi e le testimonianze di affetto verso Piera Ballabio, scomparsa ieri, 7 marzo. Qui i pensieri di Massimo Biagioni, Giacomo Bagni, Grazia Innocenti e Franco Vichi.
TENACE, DETERMINATA, APPASSIONATA
Tenace, determinata, appassionata. Mi viene da dirla così Piera. Appassionata per la sua terra acquisita, il Mugello, per il quale si è spesa politicamente e professionalmente. Tenace nel combattere le battaglie che riteneva giuste. Determinata nel difendere le cause nelle quali si impegnava e si riconosceva con tutta se stessa. Non era sempre semplice rapportarsi a Piera, né se si era con Lei, ed io ho avuto la fortuna di condividere un tratto del suo impegno politico-amministrativo; né tantomeno se si era contro di Lei. Con Piera possiamo davvero affermare che la passione è il motore della politica e la difesa dell’ambiente, il suo, il nostro, il grande orizzonte nel quale collocava la propria azione. Un’idealità forte, prepotente, difficilmente incline al compromesso e per questo così trascinante e difficilmente regimentabile. Un esempio di dedizione e impegno per il bene comune tale da lasciare il segno e un punto di vista originale su tanti temi che riguardano la vita delle nostre comunità.
Ci mancherai Piera, che la terra, quella terra che tanti amavi, ti sia lieve.
Giacomo Bagni
GIU’ IL CAPPELLO, ONORE ALL’INDOMITO CUORE!
Piera ci ha lasciato, vinta dal male che per vincerla ha dovuto aggredire una, due, tre volte. Combattente indomita dal grande cuore e dalla grande idealità, ha attraversato l’esistenza di tanti di noi lasciando traccia evidente; che tu fossi d’accordo o no, ogni occasione diventata motivo e occasione di scambio, di confronto e di scontro senza mai travalicare nel rancore o nel personalismo.
Questa milanese arrivata da lontano, dall’aspetto gentile ma dagli occhi mobili e dalla tenacia delle convinzioni universali: mai un tratto di interesse diretto, sempre un punto di vista, e sempre pensando al bene comune, al territorio adottivo.
Di aneddoti e fatti su Piera ce ne sarebbero a bizzeffe, immaginatevi se potevamo concordare sul turismo come prospettiva di crescita, io che volevo i grandi numeri e lei con i capelli ritti! Ma era bello così.
Togliamoci il cappello davanti a un grande cuore, a un grande coraggio, un grande affetto che ci hai trasmesso.
Massimo Biagioni
IL SORRISO DI PIERA
Piera, tre ricordi su tutti.
Anche se oggi è tutto maledettamente complicato; ed è davvero difficile esprimere un pensiero su una persona ammirevole per tenacia, passione politica e per competenza. Ieri, come oggi. Il primo amarcord in salsa sindacale risale a ben 40 anni fa nel mio garage trasformato nell’occasione in un salone di festa, quando con Amos e Luigi passammo un ultimo dell’anno all’insegna della musica insieme con le nostre famiglie. Cantavi, non male, con il tuo accento milanese inconfondibile. Il secondo, lo scorso anno, nel corso della Conferenza dei Servizi della Regione sul progetto eolico, nonostante il parere maggioritario dei presenti, il tuo ruggito non mancò: “ancora non è finita”-dicevi- mostrando le tue carte con passione e tenacia. L’ultima, sempre nel 2022, quando ad un convegno del CAI a Vicchio, sul recupero della stazione di Fornello ti sentii molto vicina alle nostre posizioni e scorsi sul tuo volto il sorriso di sempre. Inconfondibile. Ciao Piera, che la terra ti sia lieve. Ci hai lasciati troppo presto. Un abbraccio forte forte ad Amos e a Emilio
Franco Vichi
SEI SEMPRE STATA UNA VERA PASIONARIA
Cara Piera,
mi mancherai, mancherai a tutta la comunità mugellana che tu conoscevi bene anche se venuta da un’altra regione. Conoscevi bene il Mugello nelle sue sfaccettature per il tuo impegno professionale che ti ha fatto individuare bene le problematiche del territorio e che hai poi trasferito nel tuo impegno in politica. Sei stata una amministratrice attenta, puntigliosa, scrupolosa, vivace, curiosa che si interessava di tutto, specie delle questioni ambientali a cui eri particolarmente legata. Ho avuto il piacere e l’onore di lavorare con te come amministratrice nel nostro Comune e devo dire che, nonostante alcuni confronti anche accesi, ci siamo stimate e abbiamo portato avanti le nostre idee nel rispetto dei ruoli e del bene comune. Sei sempre stata una vera pasionaria e questa passione l’hai portata avanti nelle tue battaglie e nel tuo modo di vivere che ti contraddistinguevano. Questa tua passione la porterai anche dove stai andando e sarai sicuramente apprezzata. Ti abbraccio forte come abbraccio Amos ed Emilio, ricordando loro di essere orgogliosi di aver vissuto con una donna come te.
Ciao Piera
Grazia Innocenti
ex presidente del Consiglio Comunale di Borgo san Lorenzo
CUORE, INTELLIGENZA E TANTA ENERGIA, QUESTA ERA PIERA
CONTINUATE A COMBATTERE ANCHE PER ME
Il Movimento per la difesa dei crinali dell’Appennino oggi, nella giornata dell’8 marzo, saluta Piera Ballabio, La Piera, grandissima donna, anima di tante lotte in 40 anni di lavoro e di attivismo a tutela della bellezza del Mugello.
Piera non ci ha “lasciati” ieri 7 marzo 2023, ci ha “ritrovati” tutti, mentre camminiamo nei territori che lei ha tanto amato, possiamo dire con certezza, fino all’ultimo respiro.
Con lei ritroviamo sulla nostra strada la politica bella, espressa nella Lista civica Libero Mugello, una politica indipendente, con la schiena diritta, a servizio dei beni comuni, dei beni di tutti, i beni gratuiti che non possono divenire proprietà di privati, sottratti alla popolazione per interessi speculativi, alieni alla salute e alla qualità della vita collettiva.
La politica che non svende i territori, ma li cura, restaura, li recupera al turismo, li restituisce alla fruibilità pubblica, li fa risplendere nel loro valore originale e introvabile altrove.
La politica trasparente che non ammette scambi di favori e accordi sottobanco, che non baratta l’ambiente per opportunismo di partito e carriera personale.
Con Piera abbiamo incontrato sulla nostra strada l’intransigenza verso le cose buone e giuste che non è’ integralismo, ma integrità’, coerenza e fedeltà a valori, ideali e pratiche di convivenza democratica e partecipativa tra soggetti diversi e plurali; intransigenza sì, contro il conformismo obbediente e violento dettato dai potenti, integrità che si fa invece attento ascolto di chi non ha voce e ha tutti contro, di chi, povero, ecosistema che sia marroneto espropriato, uliveto, campo, sentiero, aquila, crinale, persona o comitato è censurato dai grandi media e non ha visibilità.
Piera è la politica bella, schierata dalla parte della gente, della terra, della natura, dell’acqua pubblica, delle foreste, dei meravigliosi Sentieri dell’Alta Via dei Parchi, vanto dei nostri Crinali appenninici, difesi da lei a spada tratta con tutti i Comitati e le Associazioni che si battono per il rispetto della loro vocazione turistica, escursionistica, paesaggistica e culturale contro il degrado a siti industriali mediante l’approvazione da parte della Regione di un Megaprogetto eolico di Società lontana dai nostri territori, che ha trovato da subito i decisi pareri contrari del Parco Nazionale Foreste Casentinesi e delle Soprintendenze, comprese parte delle Amministrazioni comunali e della società civile.
Con Piera Responsabile dell’Ufficio Turismo Comunità Montana i turisti crescono, i Sentieri prosperano, le case coloniche appenniniche vengono ristrutturate e diventano punti Tappa di famosi trekking.
In uno dei suoi ultimi articoli sul Filo del Mugello del 5 settembre 2022, Piera ci richiama all’ I CARE di Don Lorenzo Milani diametralmente avverso alla spettacolarizzazione della politica come esibita nella foto di gruppo dei Sindaci durante la Marcia di Barbiana, per cui invece “Ognuno deve sentirsi l’unico responsabile di tutto” nella creazione della pace contro la guerra, evidenziando l’intima sostanza del senso politico:
“Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne insieme è la politica. Sortirne da soli è l’avarizia”.
E purtroppo, aggiungeva Piera, duole constatare oggi quanti siano ad essere lasciati soli ai loro problemi.
Piera ha realizzato tanti sogni, non tutte le battaglie sono state vinte, ma non ha mai smesso di sognare concretamente, come quando eravamo pochi mesi fa, il 18 giugno 2022, al Teatro Giotto di Vicchio a parlare del Progetto di recupero della vecchia Stazione di Fornello, Stazione del cuore, dei destini incrociati, ora città’ fantasma, del suo essere crocevia di collegamento per la rete escursionistica tra la Faentina e il vicino Sentiero 00 CAI
Italia o quando si concertavano tutte le possibili iniziative legali per difendere i Sentieri nazionali ed europei
dall’invasione di strade e cemento insiti nel Progetto eolico sui crinali, che costituiscono ancora habitat naturali per bio complessità tra i meglio conservati, dove proprio per questo motivo volano le ultime aquile reali, un paradiso per camminatori, escursionisti, fauna ed avifauna.
Anche noi abbiamo dei sogni molto concreti: che gioia sarebbe intestare la Stazione di Fornello recuperata e il Sentiero dove volano le aquile a lei, Piera Ballabio! Segni tangibili del riconoscimento che un territorio dovrebbe ad una donna che ha lasciato impronte tanto significative e importanti.
Piera con il suo impegno civile, ambientale, politico e culturale ha dato tanto al Mugello, anche in termini di risorse economiche legate al Turismo e ci lascia una grande e preziosa eredità, fatta di esempio e passione, con un invito che non può essere disatteso:
“Continuate a combattere anche per me”.
Sono le sue ultime parole per noi che siamo semi di una forte e indomita quercia che non ha mai smesso di estendere i suoi rami ad abbracciare tutte le complessità e la biodiversità ambientale e culturale che rende il Mugello terra di artisti, storia, paesaggi e ambienti naturali unici al mondo.
Fabrizia Laroma Jezzi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 8 Marzo 2023