Lo scambio linguistico e culturale tra San Piero e Gap. Un’esperienza di arricchimento reciproco
SCARPERIA E SAN PIERO – Raccontare questa avventura che le classi terze di San Piero hanno vissuto con i ragazzi di Gap, cittadina francese dell’Alta Provenza, non è facile.
Difficile sciogliere e descrivere singolarmente tutti gli elementi di questa rete di obiettivi, esperienze ed emozioni che, in questo scambio, ha raccolto davvero buoni frutti!
Questa esperienza è stata un momento formativo molto importante per ciascuno di noi: per i nostri ragazzi, per le famiglie, per le/gli insegnanti che ci hanno creduto e ci hanno lavorato ben oltre l’orario scolastico.
Un percorso sicuramente nato da un clima di fiducia reciproca, innanzitutto dei professori nei confronti di questi ragazzi, nel considerarli pronti e sufficientemente responsabili per un “viaggio” simile. Fiducia dei genitori nella scuola e nella sua voglia e capacità – nonostante tagli e riforme – di lavorare a tutto tondo per la formazione di cittadini e non solo di alunni.
Cittadini di oggi e di domani, piccoli ambasciatori capaci di portare all’estero un’immagine colorata e allegra dell’Italia e di far soffiare una ventata di novità qui a San Piero, dove nessuno – proprio nessuno – ha potuto ignorare l’arrivo degli amici francesi.
Il percorso di scambio è partito da lontano, è stato costruito mattone dopo mattone, riunione dopo riunione; parlare insieme ha aiutato a superare un iniziale sospetto, qualche comprensibile titubanza, alcune oggettive difficoltà e un filo di paura da parte dei ragazzi. Lavorare al progetto tutti insieme ha dato modo di capirne l’importanza e non solo- non tanto- in termini di approfondimento linguistico, ma anche – e soprattutto- in termini di apertura al nuovo, arricchimento culturale ed educazione all’autonomia.
Aspetti condivisi fin da subito con convinzione dalla Dirigente scolastica e dal Consiglio d’Istituto che hanno creduto in questo primo progetto sperimentale e si sono impegnati a coprire parte delle spese del viaggio.
In questo successo a più voci non sono mancati momenti critici, ma ciascun attore ha saputo affrontarli con attenzione e persino con un pizzico di ironia.
Restano molti ricordi, molte emozioni: restano immagini sovrapposte di modi diversi di frequentare la scuola, vivere in famiglia, essere figli e genitori.
Sicuramente abbiamo lasciato agli amici francesi un’idea di un’Italia accogliente e un po’ rumorosa, gioviale e molto attenta, conviviale a tavola e un po’ “chioccia” verso gli ospiti!
Celebri resteranno le raccomandazioni delle insegnanti francesi alle nostre famiglie di dare un po’ meno da mangiare ai loro ragazzi, “costretti” a visitare le bellezze del Mugello e della Toscana con zaini carichi di panini!
Un’accoglienza, la nostra, davvero ben ricambiata dalle famiglie e dalla scuola di Gap, che ha colpito i ragazzi per efficienza ed organizzazione. Inoltre, i nostri figli hanno (forse) imparato dai loro coetanei d’Oltralpe una maggiore autonomia e un po’ più di disciplina.
Queste diversità sono state un arricchimento reciproco e ci hanno dato nuova fiducia nella possibilità di costruire dal basso, nel piccolo, ognuno per la sua parte, la convivenza tra i popoli.
Tralasciamo qui, per ragioni di spazio tutte le bellezze viste e fatte vedere, la vita scolastica vissuta insieme, gli innovativi musei visitati e fatti visitare, le avventure e le escursioni fatte e fatte fare: Firenze, Aix-en-Provence, Siena e San Gimignano, Briançon, il Trebbio e il Lago di Serre Poncon, l’Atelier Cézanne ed il Museo di Leonardo a Vinci, il Sentiero delle Ocre a Roussillon, il Convento di Bosco ai Frati e il Parcours Aventure. Tutti pezzi di un mosaico veramente complementare ed entusiasmante.
Siamo partiti con zaini e valigie carichi di curiosità, entusiasmo, una sottile apprensione e un’enorme scorta di pesto, parmigiano, cantucci di Prato e vin novello.
Siamo tornati più ricchi, cresciuti, e gradevolmente puzzolenti di buon formaggio!
Il programma completo dello scambio, sia per il soggiorno degli amici francesi a San Piero che per quello dei nostri ragazzi a Gap, sarà pubblicato sul sito dell’Istituto Comprensivo di Scarperia e San Piero.
I/le rappresentanti di classe delle terze medie di San Piero a Sieve
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 10 giugno 2018