L’Ortofrutticola di Marradi è salva. I primi commenti, di Italia Viva regionale e di Officina Vicchio 19
MUGELLO – “Tommaso Triberti ha dimostrato in un frangente delicato e molto rischioso di saper rappresentare con autorevolezza una comunità di cittadini, riuscendo a ottenere un risultato tanto significativo quanto insperato in un primo momento”: è esplicito l’elogio formulato da Alice Rossetti e Nicola Danti, coordinatori regionali di Italia Viva, a proposito della conclusione della lunga e difficile vertenza per l’Ortofrutticola del Mugello di Marradi.
Rossetti e Danti continuano: “Se a Marradi nessun lavoratore dell’Ortofrutticola Mugello perderà il posto di lavoro lo dovrà in primo luogo all’impegno del sindaco che fin dal primo momento si è impegnato attivando una significativa rete di relazioni, non cedendo a tentazioni demagogiche che avrebbero potuto far precipitare la situazione. La saggezza di Triberti è un’ulteriore prova che quando il miglior riformismo permea l’azione della politica si possono ottenere risultati importanti e decisivi per il benessere di una comunità. Siamo sicuri -concludono i coordinatori regionali di Italia Viva – che Tommaso continuerà a operare perché anche in futuro la situazioni resti stabile e sicura”.
Anche da Vicchio si registra un commento, formulato dal gruppo di sinistra di “Officina Vicchio 19”: “Leggiamo con soddisfazione l’accordo, raggiunto al tavolo regionale, per la salvaguardia dei 71 posti di lavoro (7 indeterminati e 64 stagionali) dell’Ortofrutticola di Marradi, con l’impegno sottoscritto dal subentrante Gruppo De Feo e l’uscente Italcanditi di garantire i livelli occupazionali per il biennio 2022/2023, bozza approvata dal 95% delle lavoratrici dello stabilimento. Invitiamo comunque istituzioni, sindacati e società a mantenere alta la guardia sulle vicende dell’importante stabilimento marradese (che perderà comunque la produzione della parte dei marrons glaces, destinata a Bergamo) ricordando che anche il passato arrivo di Italcanditi venne allora salutato come un successo imprenditoriale che avrebbe garantito lunga e prospera vita alla fabbrica; purtroppo abbiamo imparato tutti quanto velocemente vengano disattese tali sbandierate promesse quando si tratta di aumentare, seppur marginalmente, il margine di profitto, senza riguardi verso economie locali e crisi occupazionali. L’ortofrutticola è di Marradi e del suo territorio e tale dovrà rimanere a prescindere dalle proprietà!”
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Fonte: Officina Vicchio 19
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – Febbraio 2022