Maggio bagnato, Maggio Fortunato!
BARBERINO DI MUGELLO – È partito il Canta’ Maggio. I rioni sono in festa. I barberinesi, in felpe colorate sfilano per il paese intonando cori per sostenere la propria squadra, alcuni anche con coreografici fumogeni colorati. È ufficiale, il palio è cominciato!
Dopo il corteo l’appuntamento era a Badia dove, dopo un breve discorso del sindaco e del presidente del Comitato Canta’ Maggio la festa è iniziata con il primo evento: l’aperitivo a base di sangria e ficattole. Dopo cena si è svolta la restituzione dei Jolly da parte dei rioni ed la benedizione del Palio, tra risa e scherzi….da prete!
“Tanta gente nonostante la pioggia – racconta il vicesindaco Sara Di Maio – non ho visto tante prove, quest’anno quindi non so chi lo vincerà anche se, ovviamente io la mia speranza ce l’ho, ma non si dice per scaramanzia. Voglio fare i complimenti al Comitato perché anche le parti più noiose, quelle burocratiche, riusciamo sempre a farle al meglio. Quindi non solo una bella festa ma anche ‘fatta bene'”.
“Abbiamo lavorato tanto e in fretta quest’anno – spiega il presidente del Comitato Elisa Nencini – a causa dei lavori in piazza e alla Pesa e per questo abbiamo spostato un gioco. Alla fine ci siamo fatti un bel ‘mazzo’ ma adesso siamo contenti possiamo goderci la festa”.
Dopo i doveri “istituzionali”, però, tutti, ma proprio tutti hanno partecipato alla festa, compreso il sindaco Giampiero Mongatti che, pur mantenendo il suo ruolo superpartes ci ha confessato che ha dei parenti in gara. “Questo Maggio è partito benissimo e con un grande entusiasmo, nonostante il meteo avverso. Grande è la voglia di divertirsi e di stare insieme ma anche lo spirito di competizione non manca, ma sempre in maniera divertente. Il programma è ricchissimo e diamo appuntamento non solo ai barberinesi per tre giorni di divertimento puro!”.
Dopo la benedizione del Palio si sono svolti i primi due giochi, che però non faranno punteggio, come la corsa dei carretti – vinta da Girandola – e la sfoglia – vinta dal Centro Storico -. Infine, tutti in pista con il concerto degli “American Breakfast”, pronti per il primi commenti a caldo.
“FORZA GIRANDOLA! – dice Pietro – Questo Maggio è partito benissimo e mi sembra che ci siano meno ‘rivalità pesanti’, mi sembra che lo spirito di competizione sia più ‘sano'”
“No, no! Forza PESA! Non scherziamo che quest’anno è il terzo Palio consecutivo, se lo vinciamo ci aggiudichiamo ‘l’albero’!”
“Io non dirò che vincerà Centro Storico per scaramanzia. Spero solo che non vinca la Pesa. Secondo me vince Badia comunque.”
“Secondo me vince Giudea! Se non noi Badia”.
Alla fine di questa lunga prima serata del Canta’ Maggio, tutti sono tornati a casa, stanchi ma felici. In fondo non conta chi vincerà , conta l’atmosfera che ogni anno si viene a creare per tre giorni l’anno e che coinvolge tutto il paese, dai veterani alle “nuove leve”, senza escludere veramente nessuno.
Ovviamente, qualcuno si è lamentato per il rumore, ma è stato subito rimesso al suo posto dalla cittadinanza che, per una volta, si è schierato in un fronte unito: “Sono tre giorni di festa, che uniscono tutti e ci fanno sentire parte di una comunità”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 11 maggio 2018