Marradi piange l’improvvisa scomparsa di Paolo Bassetti
MARRADI – Nella notte, all’improvviso, si è spento Paolo Bassetti, a pochi mesi dalla scomparsa dell’amatissima moglie Fedora. Bassetti, che avrebbe compiuto 75 anni a Marzo, era figura notissima e stimata non solo a Marradi, ma in tutto il Mugello, soprattutto, ma non solo, per il suo impegno politico nella Democrazia Cristiana. Nato a Marradi il 10 Marzo 1950, è stato due volte sindaco, assessore, consigliere comunale, e fu eletto anche, per la DC, nel Consiglio Provinciale di Firenze. Fu eletto sindaco una prima volta negli anni Novanta, poi è stato a lungo consigliere in Comunità Montana del Mugello, e ha avuto vari incarichi a livello di partito, prima nella DC e poi nel CCD e nell’UDC. Nel 2008 ha indossato la fascia tricolore sostenuto da Pdl e Udc, dopo essere stato consigliere comunale e capogruppo UDC in consiglio provinciale. Impegnato, insieme a Fedora, nel mondo dell’associazionismo, era cugino del Cardinale Gualtiero Bassetti, che è stato presidente della Conferenza Episcopale Italiana.

Bassetti (il secondo da destra) al dibattito conclusivo in teatro degli Animosi per le elezioni del sindaco nel 2013
Abbiamo chiesto al sindaco di Marradi Tommaso Triberti un ricordo di Paolo Bassetti:
Questa notte è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari Paolo Bassetti, Sindaco di Marradi al quale sono succeduto.
Nei ruoli che in questi anni ho ricoperto, istituzioni in cui mi aveva sempre preceduto, in Città Metropolitana, prima Provincia di Firenze, o nell’Unione dei Comuni del Mugello, prima Comunità Montana, in ogni stanza trovavi sempre una buona parola su Paolo in chi lo aveva conosciuto. Un aneddoto, una battuta. Questo perché era una persona limpida e di gran cuore.
Ho iniziato a fare politica che era uno dei punti di riferimento a livello locale, riferimento col quale mi sono confrontato ed anche scontrato, ma sempre nel rispetto e nella correttezza propria di un’epoca politica della quale oggi si sente sempre più la mancanza.
Paolo era un politico e un amministratore ma anche molto altro, un professionista e impegnato nel mondo del volontariato, ma prima di tutto aveva una capacità eccezionale di legare i rapporti umani, una capacità che gli ho sempre invidiato.
Ora Paolo potrà riabbracciare la sua Fedora, ma oggi Marradi perde un altro pezzetto del suo cuore.
Tutta la nostra comunità si stringe in un grande abbraccio ed esprime le più sentite condoglianze ai suoi figli e a tutti i cari.
Anche la redazione del “Filo” si stringe con affetto intorno alla famiglia, ai fratelli e sorelle Rita, Anna, Stefano e Franco e ai due figli Giulio e Pierfrancesco.

Paolo Bassetti, al centro, con Claudio Scarpelli, a sinistra, e Luca Margheri davanti al Municipio di Borgo San Lorenzo
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 14 Gennaio 2025