Mercato libero dell’energia, i chiarimenti di Adiconsum
MUGELLO – Riceviamo moltissime segnalazioni di una campagna porta a porta (o via telefono) di incaricati di Società di vendita dell’energia elettrica e gas che invitano gli Utenti a passare immediatamente dal Mercato dell’energia a Maggior Tutela al Mercato Libero per l’imminente fine del Mercato Tutelato. La differenza fra i due Mercati sta nel fatto che nel Mercato a Maggior Tutela i prezzi sono fissati dall’Autorità di controllo mentre nel Mercato Libero sono fissati dalle singole Società di vendita.
L’opera di convincimento avverrebbe prospettando “catastrofiche” conseguenze in termini di aumento delle bollette.
Gli aumenti dei quali si sta parlando in questi ultimi tempi sulla stampa sono da imputare alla forte crescita dei prezzi di mercato della materia energia che riguarda sia il Mercato Tutelato che il Mercato Libero.
Al riguardo si informa che la fine del Mercato Tutelato, per le Utenze domestiche, è prevista per il 31/12/2022; non c’è quindi nessuna urgenza di effettuare i passaggi proposti. La valutazione degli Utenti deve riguardare solo aspetti di convenienza economica delle condizioni prospettate e la loro durata nel tempo.
Qualunque valutazione non può comunque prescindere dal fatto che il margine di manovra che le Società del Mercato Libero hanno sul prezzo di fatturazione riguarda solo la componente del “Costo per la materia energia” che rappresenta una componente marginale del totale della bolletta. Su tutte le altre componenti (trasporto, oneri accessori e imposte) le Società di vendita non hanno alcun margine di manovra. Lo Sportello Adiconsum di Borgo San Lorenzo è a disposizione per qualsiasi chiarimento.
(Fonte: Adiconsum Borgo San Lorenzo)
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 9 ottobre 2021