Misericordia di Vaglia, assolto dall’accusa di falso il governatore Galeotti
VAGLIA – È stato rinviato a giudizio per violenza privata Luciano Galeotti, Presidente della Misericordia di Vaglia, per i fatti relativi all’agosto del 2020 quando, con l’eccessivo numero di operatori infettati dal Covid (articolo qui) e per scongiurare il rischio di uno stop dei servizi, Galeotti avrebbe invitato il dipendente a tornare: da qui l’ipotesi di violenza privata.
Assolto invece per quanti riguarda il delitto di falso, fatto che quindi esclude la manipolazione dell’elenco dei contatti del dipendente positivo da parte del Presidente della Misericordia: “L’assoluzione del Galeotti dal delitto di falso esclude che egli avesse richiesto di ’maneggiare l’elenco dei contatti’ – precisa al quotidiano La Nazione l’avvocato Federico Bagattini, avvocato di Luciano Galeotti -, cosa che in effetti mai ha fatto, laddove dal processo è risultato che questi avesse fatto sì pressione sul dipendente, ma esclusivamente perché si recasse in ufficio per collaborare alla riprogrammazione dei servizi. Il rinvio a giudizio esclusivamente a titolo di violenza privata conferma, appunto, le ’pressioni’ ma per finalità assolutamente lecite, non dunque per falsificare gli elenchi così nascondendo ’i contatti del positivo’”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 14 aprile 2022