Mostra sull’ex sanatorio Guido Banti alla biblioteca di Vaglia. Aperta fino al 16 dicembre
VAGLIA – Si inaugura oggi 25 novembre alla biblioteca comunale di Vaglia in piazza Demidoff a Pratolino la mostra fotografica, che rimarrà aperta fino al 16 dicembre, dedicata al sanatorio Guido Banti “La speranza di un futuro migliore” di Daria B, da dieci anni fotografa di “Urbex, luoghi abbandonati”, su cui attraverso la fotografia si cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica sullo stato di degrado in cui si trovano oggi molti edifici dismessi. Oltre al reportage fotografico, fa parte del progetto anche lo studio di ipotesi sostenibili per l’utilizzo temporaneo, in attesa della ristrutturazione. Le foto dell’ex sanatorio sono state scattate negli ultimi sette anni. “Aver potuto organizzare questa mostra sull’ex sanatorio Guido Banti – dice Daria B – è per me un traguardo, in quanto questo edificio rappresenta per me più di due semplici mura imbrattate. E il mio luogo abbandonato preferito del quale conservo bellissimi ricordi ed esperienze indimenticabili. E vederlo ridotto così mi fa tanto soffrire. Non ho mai smesso di credere che per questo luogo non ci possa essere un futuro migliore se non quello attuale, ignobile, di parco gioco per vandali e rifugio per sbandati. Questo edificio con la sua storia importante e la piccola comunità di Pratolino, che ha legato più di una generazione alla struttura, si meritano domani qualcosa di meglio. E io, sono quasi 7 anni che in qualche modo, con quel poco in mio potere, mi batto perché non cada l’oblio sulla struttura e sulla sua tutela e recupero”. L’autrice ha un sito internet dove è’ possibile visionare i suoi lavori. www.postiabbandonati.it
Sebastiana Gangemi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 25 novembre 2017