Mugello al voto, il punto con Italia Viva
MUGELLO – Quali i movimenti di Italia Viva nei vari Comuni mugellani in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera? In questa intervista il coordinatore mugellano Graziano Fabbri (qui un articolo sul congresso che lo ha nominato) traccia il punto della situazione.
Lei è stato recentemente eletto coordinatore mugellano, quale la sua azione in vista delle amministrative?
“Stiamo incontrando un po’ tutte le forze politiche che fanno riferimento al centrosinistra di tutti i comuni che vanno al voto la prossima primavera. Noi siamo disponibili a ragionare di accordi dove ci sono le condizioni, dove c’è uno schieramento riformista noi ci siamo. Poi se condividiamo la linea facciamo troviamo intese sui punti programmatici. Teniamo conto che noi mettiamo a disposizione dei voti che non sono pochi. In quasi tutto il Mugello si avvicinano al 10% se facciamo riferimento alle ultime elezioni politiche. Anche alle ultime elezioni regionali, grazie alla candidatura di Tommaso Triberti, abbiamo preso tanti voti”.
Partiamo dal Comune più grande del Mugello, da Borgo San Lorenzo.
“A Borgo San Lorenzo, dove siamo presenti con il coordinatore Cesare Landi, abbiamo fatto un accordo in base al quale noi sosteniamo la candidatura di Cristina Becchi. Qui, lo ricordo, siamo già in maggioranza anche con la Giunta Omoboni, nellla quale abbiamo l’assessore Patrizio Baggiani”.
Come vi ponete rispetto alla complessa e litigiosa situazione di Vicchio?
“Ho visto e letto di quello che sta accadendo. Ovviamente noi non entriamo nel merito delle dinamiche interne al Partito Democratico. A Vicchio, dove alle scorse elezioni politiche abbiamo preso il 9% anche se insieme ad Azione, ho contattato, proprio per questo giro di colloqui che facciamo in tutti i Comuni, anche il segretario del Partito Democratico Francesco Tagliaferri. Mi ha richiamato e dobbiamo risentirci in questi giorni; anche se lì cose sono più complicate rispetto agli altri Comuni, e ovviamente si dovrà aspettare che si capisca la linea che verrà presa”.
Nel resto del Mugello?
“Sono in corso contatti a Dicomano, per il quale sono stato chiamato per un incontro dalla segretaria del Partito Democratico; così come lo sono a Scarperia e San Piero. In questo ultimo caso erano già avviati grazie al nostro referente Enrico Marchi. A Barberino di Mugello, invece, non abbiamo ancora avuto occasione, ma sicuramente, se non si saprà qualcosa a breve, sarò io ad avviarli. La cosa è comunque in programma”.
Per l’Alto Mugello?
“Stiamo lavorando anche per Palazzolo, sul Senio; dove peraltro siamo abbastanza organizzati, e lo stesso discorso si sta facendo con Firenzola. In questo ultimo caso stiamo ragionando di una possibile lista civica, vedremo cosa nascerà”.
Nicola Di Renzone
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 14 Febbraio 2024