Mugello videoprotetto. Da stamani sono accese le videocamere intelligenti in tutto il territorio
BORGO SAN LORENZO – Ufficialmente attivate nella mattinata di mercoledì 30 gennaio le telecamere intelligenti che compongono il sistema di videosorveglianza territoriale integrato. Quattordici le postazioni che coprono i sette comuni di competenza della Polizia municipale Unione Mugello, con ben 25 apparecchi di ultima generazione connessi 24 ore su 24 posti agli ingressi ed alle uscite dei comuni.
Ogni immagine viene spedita nella banca dati della centrale operativa del Comando Struttura Unica della Polizia Municipale ed al Comando dei Carabinieri di Borgo che, incociando i dati, sono in grado di rilevare se il mezzo transitato è senza assicurazione o revisione.
Il sistema di videosorveglianza territoriale integrato, è il potenziamento del sistema di videosroveglianza che già esisteva: 270 mila euro la spesa di cui 38 mila finanziati dalla Regione. E, a breve, sarà ulteriormente implementato, con un investimento di altri 55 mila euro e 23 mila di ulteriore contributo regionale.
Il nuovo sistema già in fase di sperimentazione da qualche tempo, è stato inaugurato a latere della cerimonia per il sesto anniversario della Struttrua Unica della Polizia municipale Unione Mugello, al quale hanno partecipato tra gli altri il presidente dell’Unione dei Comuni Paolo Omoboni, i vicesindaci di Vicchio e San Piero a Sieve Carlotta Tai e Francesco Bacci e l’assessore Tommaso Capretti di Dicomano.
Soddisfatto il presidente dell’Unione dei Comuni Paolo Omoboni: “Inauguriamo un avanzato sistema di videosorveglianza con lettura targhe, realizzato con un investimento diretto dell’Unione dei Comuni e finanziamento regionale ottenuto col nostro progetto. Le telecamere intelligenti sono state installate già da qualche mese e oggi entrano pienamente in funzione. Polizia municipale e carabinieri potranno controllare auto e mezzi in entrata e uscita dal Mugello – chiosa – per un più efficace presidio del territorio e la sicurezza dei cittadini, anche con funzione di deterrente”.
“In questi anni abbiamo fatto più esperimenti, finanziando una serie di progetti speciali sulla sicurezza integrata, e uno dei punti che più abbiamo sviluppato è quello delle nuove tecnologie”, spiega l’assessore alla presidenza della Regione Toscana Vittorio Bugli: “Le telecamere – aggiunge l’assessore Bugli – aiutano le forza di polizia nelle indagini, aumentano la percezione di sicurezza. Il salto di qualità, rendendole ancora più intelligenti e interconnesse, è quello di farle diventare anche strumenti di prevenzione. Le nuove tecnologie ne migliorano le prestazione. Per questo abbiamo volentieri finanziato anche questo progetto del Mugello: un sistema a disposizione non solo della polizia municipale ma di tutte le forze dell’ordine”.
(Foto: Andrea Pelosi)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 30 gennaio 2019