“Mugello’s got talent” a Barberino

PER CONSENTIRE IL VIAGGIO DI 30 GIOVANI BARBERINESI A RIO DE JANEIRO

“Mugello’s got talent” non è finito. Perché i talenti veri son prima di tutto gli organizzatori, un nutrito gruppo di giovani della parrocchia di Barberino che spinti da un desiderio bello, quello di recarsi la prossima estate alle Giornate mondiali della Gioventù, stanno architettando una serie di iniziative per raccogliere fondi.

E quello che hanno messo in piedi alla fine dell’anno scorso, al teatro comunale di Barberino, è stato davvero un evento. Non solo per il successo di pubblico, con il teatro strapieno, oltre 500 persone, ma anche per il livello dello spettacolo. Genuino e ben congegnato. Genuino perché qualche stecca era nel conto. Ma il livello degli interventi, addirittura una trentina, è stato alto, e la gente ha apprezzato e si è divertita molto.

Il pievano Don Simone Pifizzi –tra i membri della giuria, che comprendeva anche il sindaco Carlo Zanieri- era visibilmente soddisfatto della riuscita della serata, ma ancor più della buona prova dei “suoi” ragazzi.

Di certo non è stato facile per la giuria esprimere un verdetto, perché erano diverse le esibizioni degne di nota. Alla fine è stata scelta Irene Cecchini, 18 anni, del laboratorio teatrale Apicultori del liceo “Giotto Ulivi” , con uno sketch  romantico di grande sensibilità e bravura, che ha duettato con un semplice appendiabiti e con una giacca da uomo. Ma meritavano un premio anche il divertentissimo monologo in inglese del professor Paolo Badiali, che da una parte era Romeo e dall’altra Giulietta, o la bella voce della spagnola-barberinese Maya Ruiz. Molto bene anche Caterina Motolese, accompagnata dalla madre Cinzia, i divertenti “Tamarrboys”, ovvero Manuel Badiali, Cesare Niccoli, Michele Chini, Giovanni Cianferoni, marco Cianciarulo, Alberto Baroni, Francesco Costa e Giulio Niccoli, e le scatenate Nicoletta Rossi, Olivia e Rachele Biagioni, Linda Forasassi, Maddalena Cianferoni, Anna Costa, Laura Oco, Sofia Biagioni, Sofia Belli, Noemi Niccoli, Debora e Sara Cianferoni, o Elisa Borgini -9 anni, senza timori sul palco, lo straordinario gruppo di chitarre “Iolalori” di Luco di Mugello, il coinvolgente Alberto Baroni, il bravo e giovane cantautore Macharia Biagioni, Sofia Sguanci e Duccio Santini, ottimo duo di sax, le voci di Giancarlo Casula, Federico Naselli Floris, Giuseppe Toccafondi, Daniela Milazzo e Alessandro Claudio, Giacomo e Daniele Rossi, Renzo Vangi, Edoardo Cordella, il gruppo Esprit. Senza dimenticare gli “ospiti”, con “Semplicemente Coro” di Borgo San Lorenzo, Tiziano Zazzeri a cantare La Tosca, e i Maggiaioli di Barberino.

“Trentatré ragazzi di Barberino vorrebbero partecipare alle prossime Giornate Mondiali della Gioventù –spiega una delle organizzatrici, Olivia Biagioni- giornate  che quest’anno si terranno in luglio a Rio de Janeiro: sono un’esperienza davvero bella e forte, non è un viaggio né una vacanza, e ci sembrava giusto permettere di farla a chiunque lo desiderasse e non solo a chi può permettersela. Per questo le iniziative di raccolta, con la parrocchia che distribuirà i fondi ai ragazzi che più ne hanno necessità”.

Obiettivo trentatre ragazzi di Barberino che vorrebbero partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù: sono un’esperienza bella e forte, non è un viaggio né una vacanza, ma momenti forti di vita. E il fatto che tra i 16 e i 23-24 anni è una cosa bella, ed è giusto che questa esperienza possa farla chiunque lo desideri e non soltanto chi può permettersela. Per questo si raccoglie, e la parrocchia li distribuirà ai ragazzi che più ne hanno necessità”.

© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – Gennaio 2013