Nuovo Dpcm, a rischio i mercati settimanali durante il weekend
MUGELLO – In attesa di conoscere le zone “rosse”, “arancioni” e “verdi”, che comporteranno ulteriori restrizioni in base al dato dei contagi sul territorio regionale, con le norme valide per tutta l’Italia fino al 3 dicembre c’è a rischio lo svolgimento dei mercati settimanali. Barberino, Dicomano e San Piero a Sieve sono quelli che, visto il loro svolgimento durante il weekend, vanno totalmente contro le nuove norme che entreranno in vigore da domani, giovedì 5 novembre.
Un’ipotesi che si sta facendo strada in queste ore è l’apertura solo per la parte dedicata all’alimentare grazie ad alcune lacune presenti nel nuovo DPCM, che sulla carta potrebbero permettere ai sindaci di decidere il futuro prossimo di questi mercati.
Intanto Anva Confesercenti Firenze, tramite il suo presidente Luca Taddeini, commenta duramente la situazione riguardante i mercati che si svolgono il weekend e colpiti dal nuovo DPCM: “Troviamo incomprensibile la scelta di chiudere nel weekend mercati nelle zone verdi: si svolgono principalmente all’aperto, con protocolli di sicurezza per evitare affollamenti. In questo modo si penalizzano migliaia di attività e si mettono a rischio altrettanti posti di lavoro”.
Ed oltre alla minaccia di ricorrere al Tar nel caso in cui non vengano corrette queste decisioni, Taddeini lancia un appello “ai sindaci e al presidente della Regione, perché intervengano nei confronti del governo e con provvedimenti diretti per evitare questa grave ingiustizia”.
A.P.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 4 novembre 2020