Oltre millecento persone alla “Cena tutti insieme” della Misericordia di Firenzuola
FIRENZUOLA – Si è svolta mercoledì 10 agosto la 32^ Cena della Misercordia di Firenzuola. L’evento stato organizzato dalla Misericordia e dal Gruppo Fratres, con sponsor il Banco Fiorentino, la Coop. Capri Carburanti e Lubrificanti e Acqua Panna, con la collaborazione dei commercianti, delle Società sportive di Firenzuola, Bruscoli, Casanuova, Cornacchiaia, Covigliaio, Pietramala, Traversa e Piancaldoli, il Gruppo Alpini, la ProLoco, l’Associazione Carabinieri, i Volontari della Misericordia e l’Amministrazione comunale. Ricco il menù per la “Cena tutti insieme”, dall’antipasto toscano ai ravioli burro e salvia, dalle caserecce del volontario all’arista al forno, con contorni, zuccherini del territorio e vinsanto. La serata si è conclusa con lo spettacolo musicale della BandaBand.
“E’ andata bene – commenta il vicesindaco e volontario al servizio ai tavoli Francesco Guidarelli – abbiamo quasi raggiunto i numeri del pre Covid, siamo quindi molto soddisfatti nell’avere avuto una piazza piena, peraltro per un buono scopo. Questa ricorrenza è importante perché la Misericordia e tutte le anime del paese sono la stessa entità. Siamo felici di essere ripartiti con la cena e con tutti gli altri eventi firenzuolini dell’Estate, dopo due anni di stop. Era importante farlo”.
Aggiunge il Governatore della Misericordia Claudio Corbatti: “La serata è stata molto apprezzata. Sia per l’organizzazione, sia per le pietanze. Delle quali devo dire un segreto: sono tutte fatte in casa. I ravioli li hanno preparati le nostre volontarie di quattro frazioni, Piancaldoli, Traversa, Cornacchiaia e Casanuova. Quanti ne sono stati fatti non lo saprei dire, però abbiamo usato oltre 800 uova. Stasera abbiamo messo a tavola 1100 persone, accolte e servite da 130 volontari, di cui una ottantina nelle attività in piazza ai tavoli, il restante nelle cucine”.
Come si mettono insieme tutte queste forze? “Bisogna partire presto e tirarsi su le maniche – dice Corbatti – e prima di questo c’è un grande amore della gente nei nostri confronti. Quando chiamiamo, tutti si rendono subito disponibili. D’altro canto la Misericordia è l’istituzione a Firenzuola aperta 24 ore su 24. Come dice il nostro slogan ‘sempre vicino alla gente'”. Di rimando, la gente ha risposto.
E come verrà utilizzato il ricavato della serata? “In parte sarà devoluto alle esigenze della Misericordia e del Gruppo Fratres – spiega Corbatti – una parte abbiamo deciso di destinarla, il quanto lo vedremo una volta fatti i conti effettivi della serata, per i bisogni delle popolazioni ucraine. Non certo fornendo armi, ma acquistando materiali di prima necessità, indumenti e farmaci”.
Fabrizio Nazio
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 agosto 2022