Palazzuolo, in pochi al voto. Perché una scrutatrice aveva la febbre
PALAZZUOLO SUL SENIO – Molti non ci hanno fatto caso. Ma c’è un comune, in Mugello, dove si è votato davvero poco. A sorpresa. Mentre tutti gli altri comuni hanno raggiunto buone percentuali di partecipazione al voto, Palazzuolo sul Senio invece ha fatto eccezione. Ovunque l’affluenza è oscillata tra il 65 e il 70% e oltre. A Palazzuolo ha superato di poco il 50%, esattamente il 53,09%.
Scarso senso civico dei Palazzuolesi? Niente affatto. E’ accaduto che nella sede dei due unici seggi comunali -agli ex-macelli-, di prima mattina, uno degli scrutatori-una ragazza- ha accusato un malessere. Febbre a 38. E’ scattato l’allarme, e c’era da decidere il da farsi.
“Avevamo tre ipotesi davanti a noi -dice il sindaco Phil Moschetti-. O chiudere i seggi e interrompere le operazioni di voto, o tenerli aperti comunque senza dir niente, oppure avvertire i cittadini pur rimanendo aperti”.
Telefonate in Prefettura, consultazioni (il sindaco ha chiesto consiglio anche a due docenti universitari di diritto e ha coinvolto anche l’opposizione palazzuolese, vista la delicatezza della situazione), e alla fine è stato deciso di andare avanti: si è messo un avviso all’entrata del seggio, avvertendo che un componente aveva manifestato uno stato febbrile, e si è provveduto all’immediata sanificazione. Lo scrutatore febbricitante è stato accompagnato a casa, e anche, nell’altro seggio, uno scrutatore, una donna in attesa di un bambino, è stata fatta allontanare per precauzione. “Abbiamo cercato di tutelare sia il diritto di voto che quello alla salute”, nota Moschetti. Anche per raccogliere il voto alla casa di riposo, ci si è dotati della necessaria attrezzatura sanitaria anti-Covid, facendo votare gli anziani che se la son sentita dalla finestra.
Quando in paese si è sparsa la voce, l’afflusso al seggio è calato sensibilmente.
Così ora Palazzuolo ha due record: quello del comune fiorentino dove si è votato meno, ma anche quello di comune dove il Covid ancora non si è fatto vedere. Perché il tampone alla ragazza con la febbre, fortunatamente, alla fine, ha dato esito negativo.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 24 settembre 2020