Palazzuolo per l’illuminazione cambia gestore e risparmia il 55% sulla manutenzione
PALAZZUOLO SUL SENIO. I piccoli comuni, per sopravvivere alle richieste dello Stato, devono trovare sempre nuovi modi di fare economia. Rientra tra queste necessitΓ anche quella della pubblica illuminazione. Costo diventato determinante che ha portato l’amministrazione comunale di Palazzuolo sul Senio ad iniziare un ragionamento che l’ha vista passare al setaccio tutte le possibilitΓ esistenti al fine di ottenere il migliore risultato economico. Da qui Γ¨ emerso come non Γ¨ s sempre detto che le convenzioni pubbliche Consip diano il risparmio maggiore.
“Quando siamo entrati in municipio – dice il sindaco Cristian Menghetti – abbiamo trovato un contratto Consip stipulato dalla precedente amministrazione che ci ha vincolato per tutti questi anni. Alla scadenza molti operatori energetici ci hanno consigliato una gara di global service per la fornitura di energia-manutenzione-nuovi impianti sostenendo che era l’unica strada percorribile per un piccolo comune. Ci abbiamo studiato sopra ed alla fine abbiamo scelto di gestire direttamente il servizio, ottenendo un risparmio del 55% sui costi di manutenzione. Consip prevedeva circa 40 euro annuali per la manutenzione ordinaria di ogni punto luce, selezionando i preventivi direttamente siamo scesi a 18. L’aspetto piΓΉ assurdo – prosegue – Γ¨ che il 70% di quei soldi non andavano alla ditta di manutenzione, ma restavano nella pancia del gestore”.
La formula attualmente piΓΉ diffusa di gestione esterna del servizio di pubblica illuminazione Γ¨ conosciuta come global service, una gara che prevede la gestione completa degli impianti e degli investimenti. Un sistema di esternalizzazione completa che sicuramente rende la vita piΓΉ facile ad amministratori e tecnici, i quali una volta effettuata la gara devono solamente farsi carico di trovare a bilancio le risorse per pagare la rata annuale, ma che a volte porta anche maggiori oneri.
“La strategia che abbiamo deciso – conclude Menghetti – Γ¨ quella di ottenere il massimo risparmio senza vincolare il comune. I global service consentono di vedere i lavori fatti immediatamente, ma non dimentichiamoci che poi le amministrazioni restano bloccate dai contratti per decenni. Abbiamo in programma interventi sul risparmio energetico ma attenderemo l’uscita dei prossimi bandi regionali ed europei. Sperando di riuscire ad intercettare queste risorse potremo intervenire senza gravare sul bilancio e senza vincolare le generazioni future alle nostre scelte”.
Β© Il Filo β Idee e Notizie dal Mugello β 17 marzo 2016