PD Marradi: una risposta politica ad alcune interrogazioni della minoranza
“Restiamo su un piano politico e di sostanza, questa è la nostra missione.
La seduta odierna del Consiglio Comunale ha portato allo scoperto tutte le debolezze di una minoranza che non ha le idee chiare né sul nostro paese, né sul proprio ruolo.
La prima tra le interrogazioni presentate riguardava la fantomatica ‘trasferta del sindaco a spese del comune’. Già da qualche giorno erano circolate voci in paese al riguardo. A questo proposito è indispensabile fare chiarezza.
Rassicuriamo subito i cittadini: non c’è stata nessuna gita pagata dal comune. L’onestà del sindaco è fuori discussione, come del resto la correttezza professionale di tutta la ragioneria e del segretario comunale che avrebbero altrimenti firmato un atto illegale di rimborso spese, rendendosene complici. Il sindaco ha semplicemente fatto un viaggio istituzionale a Castelnaudary, ottenendo il dovuto rimborso di euro 280, nulla di più. Come sempre si è fatto, anche con la precedente amministrazione.
Lo scopo del viaggio è stato la conoscenza di realtà imprenditoriali del luogo, incontri nelle scuole, riunioni con personalità, cittadini, imprenditori nell’intenzione di andare oltre le usuali visite di cortesia, per costruire e condividere nuove opportunità e progetti di lavoro. La minoranza vuole subdolamente far intendere che il sindaco abbia voluto ‘mascherare’ un viaggio di piacere. Il sindaco invece si è ritrovato in questo viaggio a essere l’unico rappresentante ufficiale del comune solo perché il comitato Marradi –Accoglie- ha dovuto rinunciare all’ultimo minuto, scusandosi per iscritto, alla partecipazione alla consueta fiera del foie gras, dove da anni era presente con un proprio stand, a causa di problemi occorsi ad alcuni membri.
Le infamanti accuse sono basate sul nulla. Questa è la verità. Sul nulla politico aggiungiamo noi.
I consiglieri comunali di maggioranza, nel corso dei lavori del consiglio comunale, si sono stretti attorno al sindaco, manifestando la propria indignazione per la scorrettezza e i modi subdoli usati nei suoi confronti.
Il partito democratico condivide questo sentimento e manifesta la propria contrarietà verso una simile degenerazione del dibattito politico. Un conto infatti è discutere sul merito dei progetti e del bene per questo paese rimanendo su un piano politico, cosa legittima che anche noi facciamo, altra cosa invece è scendere a livello di pettegolezzo come questa minoranza ormai, a corto di argomenti, sembra averci abituato.
Pare infatti che la minoranza, battuta alle elezioni, cerchi ora di abbattere il nemico politico con un attacco personale scorretto, inaudito e volgare, basato su falsità che sono al limite della diffamazione e della calunnia.
Del resto è sufficiente riportare letteralmente una dichiarazione sfuggita all’ex Sindaco nel corso della seduta: ‘faccio le interrogazioni per avere visibilità’. Invece di cercare visibilità, l’ex Sindaco avrebbe potuto pensare a fare qualcosa nei 5 anni in cui è stato sindaco.
Per esempio, già dal 2007 il comune aveva l’obbligo di trasferire in altra sede i servizi attivi presso l’inagibile ospedale San Francesco. Con un’altra interrogazione di oggi, le stesse persone che hanno amministrato il comune dal 2008 al 2013 rimproverano l’amministrazione in carica per non avere ancora provveduto alla sistemazione. È paradossale se consideriamo che in appena un anno questa amministrazione ha contribuito al trasferimento degli ambulatori al lazzaretto e grazie ad un accordo complesso con Asl e Ferrovie dello Stato, ha contribuito alla redazione del progetto tecnico cantierabile per l’allestimento del fabbricato destinato a ospitare i due servizi del 118 e guardia medica, presso il piazzale adiacente alla stazione ferroviaria.
Questi i fatti. I cittadini sapranno valutare da soli”.
(Comunicato Stampa f.to “Il Direttivo PD Marradi”)
© Il filo, Idee e notizie dal Mugello, gennaio 2015