Per prendersi cura di cute e pelo degli animali c’è “Fabidermavet”, uno studio veterinario specializzato in dermatologia
BORGO SAN LORENZO- A Borgo San Lorenzo in via della Soterna 21 è aperto da due anni e mezzo lo studio veterinario FABIDERMAVET della Dottoressa Rostislava Fabikova, medico veterinario specializzato in dermatologia. Nella sua clinica, oltre alle normali pratiche, si può avere una vasta serie di trattamenti dermatologici specifici per la cura della cute e del pelo, compresa la toelettatura con diverse metodologie (stripping, taglio a forbice…) nel rispetto del tipo di pelo.
Dottoressa, ci parli un po’ di lei. “Sono originaria della Repubblica Ceca e sono qui in Italia dal 2003, da ben 17 anni – racconta. Ho una laurea in Medicina Veterinaria conseguita nel mio Paese e una presa a Pisa. Mi dedico in particolar modo alla salute della cute e del pelo degli animali”.
Quali sono le sue esperienze e il suo approccio? “Da 27 anni mi occupo di dermatologia veterinaria, ho tanta esperienza con le dermatiti croniche. Per 10 anni ho lavorato in una grande clinica veterinaria nel mio Paese dove ho creato un reparto di dermatologia e riproduzione animale. Pratico anche inseminazione artificiale e mi occupo di medicina interna, oncologia ed endocrinologia. Ho particolarmente a cuore gli animali anziani ed elaboro protocolli terapeutici “personalizzati” usando anche medicine alternative. In generale mi piace (e ottengo ottimi risultati)abbinare medicina tradizionale e medicine alternative come la medicina fisiologica di regolazione e l’omeopatia, soprattutto se si tratta di patologie croniche. Tra le mie pratiche c’è anche il laser, estremamente efficace nella guarigione delle ferite (e quindi indicato con i cani da lavoro, da caccia e cavalli sportivi) ma anche per altre situazioni cliniche”.
Quali sono i pazienti più frequenti? “Cani, gatti e cavalli – spiega- ma anche piccoli roditori”.
Perché il suo studio veterinario è particolare? “Perché ho sviluppato i trattamenti dermatocosmetici per adattarli alla dermatologia veterinaria. Applico maschere per pulire la cute e snodare il pelo, eseguo trattamenti con fanghi per stimolare la guarigione della cute e la ricrescita del pelo. Uso idromassaggio ed ozonoterapia per velocizzare e potenziare l’effetto delle cure dermatologiche veterinarie tradizionali. Numerosi sono anche i trattamenti antiodore e anticaduta del pelo. Insomma, tutto quanto possa essere utile per il benessere dell’animale e del padrone, visto che i nostri “amici a quattro zampe” vivono spesso in casa, con i bambini, dormono sul letto…Alcune cure sono ottime anche per i cavalli, con effetti repellenti o quando sono allergici agli insetti”.
Cos’ha di diverso il suo metodo? Si chiama HEALTH GROOMING, si tratta di una toelettaturache rispetta il pelo dell’animale tenendo conto della natura, della razza e delle varie esigenze, evitando le tosature inutili che vanno acambiare la tessitura del pelo perché non crescerà più quello primario, il manto diventa più opaco e si formano tanti più nodi. Inoltre in questo modo si favorisce l’insorgere di patologie croniche della cute”.
Dicono che lei riesca nella non facile impresa… di lavare i gatti! ”Come tutti sanno i gatti non amano essere lavati ma amano essere puliti! Quando devo lavare un gatto, in studio non ci sono altri animali né persone. Quest’approccio individuale in un ambiente tranquillo senza fonti di stress permette al gatto di fidarsi. Spesso riesco a toelettarli senza doverli mettere sotto anestesia. Così qualcuno mi ha definita “psicologa dei gatti”, perché li metto a loro agio ed entro in empatia! Mi dà grande appagamento questo aspetto della mia professione”.
Quale è stato l’animale che le ha dato più soddisfazione professionale? “Tanti, ma uno in particolare è stato un cane, un meticcio di Bovaro – racconta – da un mese presentava tanti problemi, era molto debole, letargico e non si alzava. Era stato visitato da altri colleghi ma senza risultati. Io sono riuscita a capire che si trattava di una malattia infettiva che aveva colpito le articolazioni. Così, con la cura mirata, dopo due settimane è tornato in piena salute!”
Vuole dire ancora qualcosa Dottoressa? “Seguire e rispettare i nostri animali richiede regolarità e collaborazione, spesso per mancanza di pazienza o di informazione si ricorre solo alla medicina tradizionale nella cura o a toelettature veloci e dannose per la pulizia. Invece bisogna utilizzare gli approcci migliori per la loro salute e non solo fisica. Gli animali apprezzano il lavoro individuale, traggono beneficio da trattamenti e prodotti il cui risultato dura a lungo, mi piace lavorare con loro in modo tranquillo limitando al minimo i fattori di stress”.
(Promo redazionale)
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 29 Novembre 2020