MARRADI – Sono un iscritto e militante del partito da molti anni: Pds prima, Ds poi e Pd adesso, nonché segretario dal 2013 con rinomina alla fine del 2017. Ricoprire l’incarico di segretario dell’unione comunale di Marradi per 5 anni è stata una grande soddisfazione e un’esperienza decisamente formativa che rifarei altre 100 volte.
Tuttavia, ad oggi rappresento nettamente la minoranza dell’attuale assetto del Partito democratico, e per questo non credo sia opportuno, politicamente parlando, che a condurre il delicato percorso congressuale nazionale nella mia sezione sia io; percorso in procinto di avviarsi adesso, con scadenza nei primi mesi del 2019.
Da qui la decisione maturata, non certo facile, delle mie dimissioni irrevocabili anticipate, potendo così affrontare il mio percorso congressuale svincolato da ruoli istituzionali di partito.
Mi preme sottolineare che resto tesserato del Pd e a disposizione.
Rimango ovviamente anche convinto sostenitore della lista civica “Insieme per Marradi” e del programma relativo, per il quale mi ero dato una scadenza temporale: le elezioni amministrative. E così è stato.
Questo per dare continuità e per portare avanti un’idea di territorio e di sviluppo alla quale tenevo particolarmente. Progetto che ha ottenuto notevolissimi consensi, anche sostenuto dal Pd di Marradi e dalla dirigenza tutta, segretario in testa.
Infine, non senza commozione, ringrazio tutti coloro i quali mi hanno dato fiducia e sostenuto in questi anni, a partire dal livello locale sino a quello metropolitano, regionale e nazionale, per arrivare ai militanti e iscritti.
Tommaso Previdi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 24 luglio 2018