“Pista ciclabile o pista delle macchinine?” Il nuovo affondo di Galeotti (FI)
BORGO SAN LORENZO – Continua a far discutere la pista ciclabile che si snoda nel centro urbano del comune di Borgo. E questa volta a commentare è il coordinatore di Forza Italia Borgo San Lorenzo Davide Galeotti.
La pista delle macchinine .
Quali erano le intenzioni del Sindaco Omoboni e della sua Giunta quando hanno pensato alcune parti del tracciato della nuova pista ciclabile , realizzata da poco nel centro cittadino ?
Intendevano realizzare un’ infrastruttura utile alla cittadinanza , oppure stabilire un record ( negativo ) sulle dimensioni di una pista ciclabile , rendendola adatta ad una gara per le macchinine ?
Se l’obiettivo era il secondo, appare chiaro che è stato centrato in pieno.
Se invece si intendeva dotare la città di una vera rete di Piste ciclabili, il fallimento è sotto gli occhi di tutti .
Soprattutto di quei cittadini che , forse per non piangere , hanno pensato giustamente di commentare con ironia ( con tanto di foto inviate alla stampa ) la nuova discutibile pensata del nostro Sindaco .
Una pista talmente stretta da sembrare poco sicura per gli utenti, soprattutto quelli minorenni.
Ci pare strano che il codice della strada consenta certa roba, e ci chiediamo se Vigili Urbani e Carabinieri siano d’accordo e non trovino niente da eccepire.
Forse l’intento era quello di soddisfare , al modico prezzo di qualche barattolo di vernice , almeno una delle vane promesse fatte in campagna elettorale .
Il risultato è , comunque , amaramente comico.
In attesa delle impressioni ( e delle risate ) di turisti stranieri abituati alle ben più serie piste ciclabili delle città europee , auspichiamo l’arrivo del comitato dei Guinness a registrare il discutibile record della Pista Ciclabile più stretta del mondo.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 18 dicembre 2019