Polemica social sul post di Atria, il capogruppo precisa e annuncia querele
BORGO SAN LORENZO – Non si è fatta attendere la risposta del capogruppo leghista nel consiglio comunale di Borgo San Lorenzo Francesco Atria, al centro della bufera per un post scritto su facebook e ripreso da alcune fanpage nazionali (articolo qui), e vuole precisare alcune cose, minacciando anche azioni legali:
La frase pubblicata non faceva e non fa alcun tipo di allusione e/o comparazione con l’obbligatorietà dei vaccini. Da alcuni, ne è stata fatta una massiccia strumentalizzazione di tipo politico elettorale in quanto, come si può facilmente notare dal post, non vi é alcuna connessione tra i due fatti, ma bensì è stata una Fanpage dal nome “Abolizione del suffragio universale” ad insinuare quello che io non ho mai detto e non ho mai scritto.
Ho provveduto con il mio partito a dare mandato ai legali di querelare chiunque abbia riportato parole o considerazioni da me mai pronunciate e mai scritte.
Le libere interpretazioni sono libere e restano tali solo quando esse non vanno ad alterare il significato della fonte principale. Rinnovo l’invito già più volte espresso dagli organi dirigenti del mio partito, ad una campagna elettorale basata sul merito delle proposte per il territorio e non sulla diffamazione personale a mezzo stampa.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 13 agosto 2020