Ponte pericolante sull’Imolese, i cittadini incontrano Triberti
FIRENZUOLA – Sono usciti soddisfatti dall’incontro i residenti nelle frazioni di Firenzuola che utilizzano la strada Imolese, da qualche giorno vietata al traffico pesante a causa di un problema al ponte sul Santerno nei pressi di Coniale. Avevano scritto a Tommaso Triberti, il sindaco di Marradi che è consigliere in Città Metropolitana delegato alla viabilità mugellana. E lui subito aveva chiesto di incontrarli, in un incontro informale, per fare il punto della situazione.
“Triberti – dice una partecipante all’incontro – si è dimostrato sensibile alle nostre richieste e si è impegnato personalmente a darci risposte in tempi più brevi possibili. A conclusione delle perizie farà un incontro ufficiale pubblico con i tecnici della città metropolitana, l’amministrazione comunale e la cittadinanza per spiegare quali saranno le soluzioni applicabili. Per i disagi di famiglie e imprese cercherà di fare il possibile attingendo ai fondi a cui ha accesso.”
I cittadini hanno accompagnato Triberti a vedere il ponte pericolante, ma anche altri tratti della Sp 610 Imolese, tratti che necessitano di manutenzione, compreso il semaforo al bivio per casetta di Tiara che ormai è lì da quasi 15 anni.
Si erano presentati all’incontro con un bell’elenco di argomentazioni: hanno domandato sui tempi di avvio dei lavori di ripristino, e qualora la classe di rischio non permettesse più il transito a nessun mezzo, non essendoci vie secondarie transitabili se sono state previste soluzioni di emergenza (ponte militare o viabilità alternativa).
Si è suggerito inoltre di chiedere l’intervento finanziario anche alla Regione visto che la SP610 è una strada di passaggio tra una regione e l’altra. E si è domandato se sia stato previsto un fondo per sostenere la maggiorazione dei costi per gli autotrasportatori e per le imprese che si avvalgono di fornitori esterni (es. autobotte carburanti per il distributore di benzina, autobotti che prelevano il latte dalle stelle per la centrale di Firenze, foraggi e altre materie per l’agricoltura).
A proposito di agricoltura si sono poi sottolineati i problemi per le aziende che hanno terreni dall’altra parte del ponte e non possono transitare coi trattori dovranno spostarsi con mezzi e trattori più piccoli. “Chi non ha mezzi piccoli già a disposizione – è stato detto – dovrà transitare per Piancaldoli per portare un trattore dall’altra parte del ponte. Sa quanti km sono? 57! “
Tra le considerazioni esposte anche la necessità di intervenire rapidamente su altri punti della strada e l’opportunità di chiedere l’intervento finanziario di Ferrovie, visto che utilizzano la strada, con il transito di numerosi autotreni carichi di pesanti prefabbricati in cemento occorrenti per la manutenzione della ferrovia dell’Alta velocità.
E si è ribadita tutta la preoccupazione per la situazione, anche per il fatto che, è stato detto, “nonostante il divieto ci sono numerosi mezzi fuori portata che continuano a transitare sul ponte”.
All’incontro, invitati da Triberti, hanno partecipato anche il vicesindaco di Firenzuola Francesco Guidarelli ed il consigliere della lista civica Bene Comune Giordano Allkurti.
Tra gli impegni assunti da Triberti, spiegano i residenti delle frazioni firenzuoline, anche quello di cercare di risolvere in tempi brevi il disagio dei ragazzi costretti a viaggiare su un autobus di piccola portata restando in piedi per metà del viaggio fino ad Imola.
Gli stessi residenti fanno presente di essere ancora in attesa di risposta dal presidente Giani che la prossima settimana sarà all’autodromo del Mugello per parlare coi sindaci proprio dei collegamenti nelle aree interne. “In quell’occasione – dicono i cittadini – confidiamo sia presente anche il nostro sindaco per ricordare al presidente che le aree interne comprendono anche il nostro comune”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 Marzo 2023