Posta “sparita”, ennesima figuraccia di Nexive. “Siamo parte lesa e prenderemo provvedimenti contro il responsabile del fatto”, dice l’azienda privata
MUGELLO – Un altro caso di posta abbandonata in Mugello. Un’altra volta l’azienda “colpevole” è Nexive. E stavolta il caso non è stato isolato, ma diffuso in vari comuni, da Borgo San Lorenzo a Barberino di Mugello. Come sempre, ad accorgersi del fatto i cittadini che hanno trovato, tra giovedì e venerdì scorsi, bollette di Enel e Publiacqua gettate tra le sterpaglie, nei cassonetti, in fossi e abbandonati nei giardini. Subito avvisati i Carabinieri che le hanno prese in carico ed hanno iniziato le indagini.
Non è nuova la Nexive a questo tipo di disservizio. “Abbiamo appreso con disappunto – spiegano dall’ufficio stampa dell’azienda – del ritrovamento della corrispondenza abbandonata e ci siamo immediatamente attivati per ricostruire quanto accaduto, mettendoci a disposizione delle forze dell’ordine. L’azienda si dichiara parte lesa e sta procedendo alle opportune verifiche per identificare il responsabile del gesto, verso cui verranno presi provvedimenti. Nexive si scusa con la cittadinanza e si sta già impegnando per ristampare e rimettere nel circuito distributivo la corrispondenza, in modo che possa essere recapitata ai legittimi destinatari quanto prima”.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 agosto 2018