Prepariamo la ripartenza…
BORGO SAN LORENZO – Il Pd di Borgo San Lorenzo ha diffuso un documento originato dall’inedita e difficilissima situazione nella quale stiamo vivendo. Anche questo documento ha toni inediti, e una volta tanto fuori dal solito politichese. E contiene anche, implicitamente, una buona dose di autocritica, essendo il Pd uno dei partiti storici che ha guidato o comunque ha avuto forte influenza nel cammino di questo Paese.
Lo pubblichiamo nella sezione dei commenti, per proporre ai lettori, e alle altre forze politiche, di aggiungere la loro voce a questa riflessione. Di avviare un confronto, un dibattito, un approfondimento. Perché siamo davanti a tempi difficili. E tutti abbiamo bisogno di rimetterci in cammino con un passo diverso e rinnovato.
Prepariamo la ripartenza…
In questi giorni oscuri prepariamoci a ripartire.
Prepariamoci a ridare alla politica quel compito decisivo d’indirizzo, decisione, socializzazione, condivisione, pensiero e azione, ingredienti fondamentali per una comunità libera e consapevole.
Prepariamoci a ripartire principalmente col sostegno all’economia, al lavoro, facciamolo con gli ammortizzatori sociali adeguati prima e con investimenti coraggiosi poi, con nuove scelte, cercando nuove vie. Prepariamoci a rivedere un modello di sviluppo eccessivamente predatorio e insostenibile.
Prepariamoci a nuove proposte di relazione che non siano basate sul dominio.
Prepariamoci a ridare slancio alla Sanità pubblica recuperando l’essenza e la profondità del dettato costituzionale, facciamolo con intelligenza ed efficacia ma abbandonando una linea di dismissione e parcellizzazione che ha fatto negli anni molti danni.
Ripartiamo dai diritti e doveri dei cittadini, chiari, franchi e organici al senso di comunità che dopo questa drammatica esperienza non può non essere recuperato.
Sono tempi incredibilmente straordinari ma prepariamoci con energia e convinzione ad affrontare quelli ordinari. E in quelli ordinari ci dovrà essere spazio per nuove scelte di sviluppo, dove l’ultima parola di un sistema sociale non sia data dal business, ma dal senso di bene comune, dove la politica riacquisti la forza di fare “cose normali” riappropriandosi dell’iniziativa con responsabilità.
Abbiamo corso troppo e ci siamo reputati invincibili. Abbiamo rinunciato ad alcuni principi fondamentali di convivenza, Non siamo stati prudenti e lungimiranti. C’è voluta l’emergenza, e quale emergenza, per farci riaprire gli occhi dalla sbornia.
Prepararsi a recuperare il tempo ordinario significherà prepararsi anche per quello straordinario, per recuperare umanità e socialità. Teniamoci pronti perché la sfida è aperta e suggestiva.
Segreteria Circolo PD Borgo San Lorenzo
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 Marzo 2020
Dov’è l’autocritica? “Non siamo stati prudenti e lungimiranti”? “Abbiamo corso troppo”? Tutto qui? E i fatti tangibili dove sono? Mi pare troppo facile e superficiale.
Parola dordine cerchiamo di sopravvivere. Per ripartire ci si pensera dopo. Non siamo in campagna elettorale.
quando sai che un tuo collega è stato appena intubato a firenze senti un brivido e la gola ti si stringe. se sto casa forse me la scampo. se non incontro nessuno forse me la scampo. ma c’è chi puo scegliere di stare a casa. e chi invece va in trincea, in prima linea contro il nemico, dalla finestra di un reparto aspettando all’orizzonte una guerra che non puoi evitare. si salvi chi può
Un paese che taglia sanità e scuola è un paese destinato a sprofondare.
Partiamo da questo.
Poi aumentiamo gli aiuti a chi li merita davvero ,controllando e punendo chi li riceve senza averne diritto , e non punizioni all’ italiana , punizioni vere che siano di monito per chi non rispetta le regole ( non sto parlando di punizioni fisiche sia chiaro).
Diminuiamo il tempo che passiamo al lavoro , smettendo di vivere per quello e trasformiamo il tempo non lavorato in tempo destinato a fare volontariato di tutti i tipi verso le persone ma anche verso l’ambiente