Presentato “Net4Work”, il consorzio tra le cooperative mugellane “Ati” e “Archimede”
MUGELLO – Lo scorso 31 Gennaio è stato organizzato un evento per la nascita del “Net4Work”, Consorzio che consolida la partnership tra due storiche cooperative: ATI, cooperativa di servizi che esegue i servizi di raccolta porta a porta dei Comuni di Scarperia, San Piero e Borgo San Lorenzo e Archimede, storica Cooperativa del territorio che si occupa di inserimento lavorativo di persone svantaggiate, che qui ha il suo Laboratorio dedicato al disagio psichico Mind the Pack, una azienda agricola a Senni e vari servizi di Facility management e gestione rifiuti per le Aziende mugellane tra cui l’outlet di Barberino di Mugello.
La due cooperative, entrambe con un’esperienza pluridecennale, sviluppano complessivamente un volume di affari annuo di 50 milioni di euro in servizi di utilità collettiva, che vanno dalla raccolta differenziata alla tutela ambientale, dalla logistica sanitaria al confezionamento conto terzi. Occupano 900 persone, di cui 130 afferenti alle fasce deboli della popolazione, e nel corso del tempo hanno avviato oltre 700 percorsi di inserimento lavorativo. Già da alcuni anni hanno dato vita a una rete di imprese: ora questa collaborazione vede un ulteriore consolidamento attraverso la costituzione di “Net4Work”.
“Il nostro obiettivo – spiegano in una nota – è quello di contribuire in modo rinnovato al tessuto economico e sociale dei territori in cui operiamo, unendo competenza e impegno sociale per offrire soluzioni integrate e sostenibili a enti pubblici, imprese e comunità locali”. Il Consorzio si è presentato ufficialmente allo Spazio Reale di San Donnino (Campi Bisenzio) con l’evento NEXT. Al centro dell’evento la premiazione del concorso “Change – Idee sostenibili”, a cui hanno partecipato soci, dipendenti e collaboratori delle due cooperative, chiamati a lanciare idee in tema di sostenibilità sociale, ambientale e di governance. Il concorso aveva lo scopo di inaugurare un cammino verso una cultura aziendale diffusa in tema di sostenibilità. E’ stata proprio la proposta di un collaboratore inerente pratiche di gestione aree verdi green a far riflettere i consigli di amministrazione sul fatto che i migliori progetti nascono da processi e idee bottom up.
Su 64 idee pervenute, 8 sono state selezionate come realizzabili dalla direzione aziendale e votate nel corso della serata di ieri. I progetti selezionati spaziano dalle soluzioni green alla sostenibilità ambientale, dalla tutela del territorio all’economia circolare, dal benessere collettivo alla parità di genere, dalla cultura organizzativa alla comunicazione efficace.
Tra le idee premiate ci sono l’applicazione nella “divisione verde” di un metodo innovativo di diserbo ecologico che utilizza scarti di processi agroalimentari e protegge gli insetti utili (proprio quello che ha innescato il concorso), il monitoraggio della CO2 emessa dalla flotta aziendale, la riqualificazione di un’area urbana valorizzando la biodiversità, una app per mettere a disposizione oggetti da recuperare, lo sviluppo di un sistema di comunicazione interna per garantire la trasparenza delle informazioni, laboratori per contrastare gli stereotipi di genere sul lavoro, la creazione di una community aziendale e di una scuola di formazione interna.
I progetti che hanno ottenuto più voti sono stati HERBEESIDE, RI VITA e CO2MEETER.
A premiare i vincitori sono stati Paola Galgani, Vicesindaca del Comune di Firenze con Deleghe ad Ambiente e Agricoltura urbana, Alessandro Puccinelli, assessore all’Ambiente del Comune di Pontedera, Tommaso Carli, direttore di Banca Etica, Eleonora Gallerini, Presidente Associazione Lilith – Centro Aiuto Donna, Nicola Perini, presidente di Publiacqua e Confservizi Cispel Toscana, Luigi Pittalis, Co-founder B&P – Consulenza aziendale, Sergio Trucco, CEO Protea – Progettazione per l’ecologia inversa, Lorenzo Canuti, psicologo del lavoro, consulente aziendale e autore. Presenti alla serata anche Serena Spinelli, assessore regionale alle Politiche sociali, Pietro Modi Vicesindaco di Scarperia e San Piero, Alessia Scappini amministratore delegato di Revet e Michele Minicucci della segreteria del sindaco di Firenze.
La serata è stata realizzata grazie al supporto di Futureco da sempre partner di chi opera nei servizi ambientali.
Le 8 idee sostenibili votate
HERBEESIDE. Applicazione nella “divisione verde” di un metodo innovativo di diserbo ecologico che utilizza scarti di processi agroalimentari e protegge gli insetti utili. Il progetto prevede l’inclusione di persone fragili.
QUESTIONI DI UN CERTO GENERE. Laboratori per contrastare gli stereotipi di genere sul lavoro, promuovere l’uguaglianza e fornire strumenti per contrastare gli abusi e la discriminazione ad ogni livello.
CO2MEETER. Attivare sistemi di monitoraggio per misurare le emissioni di CO2 prodotte dalla flotta aziendale per sviluppare soluzioni di mitigazione che riducano l’impatto ambientale.
TREE4WORK. Riqualificare un’area urbana per restituire alla comunità uno spazio verde, valorizzando la biodiversità con la stessa cura riservata alla multiculturalità della base sociale di Net4work.
FUORI ORARIO. Creare una community aziendale dove trovare proposte di valore, benefit, piattaforme per scelte sostenibili, scambi culturali e socialità, forme di mutuo aiuto.
NEWS4NET. Sviluppare un sistema di comunicazione interna per rafforzare le relazioni tra i membri dell’organizzazione, favorire un ascolto attivo e garantire la piena trasparenza delle informazioni aziendali.
RI VITA. Creare un’app per la messa a disposizione di oggetti da recuperare. Ricondizionamento dei dispositivi interni da mettere a disposizione.
HDEMIA. Creare una scuola di formazione interna per accrescere le competenze, coltivare una leadership diffusa, agire con criteri sostenibili.
La serata è stata realizzata grazie al supporto di Futureco da sempre partner di chi opera nei servizi ambientali.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 4 Febbraio 2025