Primarie Pd, il giudizio di Omoboni, eletto in Assemblea Nazionale
BORGO SAN LORENZO – Continuano i commenti sull’esito delle primarie del Partito Democratico. Ecco cosa ne pensa Paolo Omoboni, sindaco di Borgo San Lorenzo, che era candidato nella lista Bonaccini, ed è stato eletto nell’Assemblea nazionale. Un commento dove Omoboni riflette sulla funzione delle primarie, sulla nuova linea politica e anche “su chi mescola il livello politico nazionale e regionale con il livello amministrativo”.
Non si possono mettere in discussione le primarie ora, quando si perde, e quando si vince dire che vanno bene. Le primarie aperte non hanno premiato Bonaccini, che ho sostenuto e ne rappresenterò le proposte in Assemblea nazionale, gli iscritti hanno palesemente sostenuto Bonaccini. Ringrazio anche Valentina Mercanti, una bella persona che si è fatta conoscere ed apprezzare da molti in Mugello.
Ma una riflessione sul valore che diamo agli iscritti, che ogni giorno animano e tengono aperti i circoli, e su quanto le primarie siano lo strumento giusto per eleggere chi guida un partito sarebbe sicuramente opportuna in futuro.
Cosa diventerà il nuovo PD? Un PDS 2.0 con vista unidirezionale 5stelle?
Chi lo governa saprà tenere insieme un partito diviso praticamente a metà tra una proposta più radicale e una più riformista?
A Elly e Emiliano tocca un compito non facile, faccio ad entrambi le mie congratulazioni e auguri di buon lavoro, collaboreremo sicuramente.
Chi mescola il livello politico nazionale e regionale con il livello amministrativo è in malafede politica.
Ma il fatto che diversi iscritti e candidati all’opposizione nel 2019 nella lista Borgo In Comune abbiamo partecipato alle primarie aperte mi fa ben sperare per una collaborazione costruttiva con la maggioranza in questi ultimo anno di mandato. Gli spazi di confronto e di collaborazione non mancano.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 27 febbraio 2023