Prorogare i fondi per le fusioni dei Comuni: lo propone il Consiglio comunale di Scarperia e San Piero
SCARPERIA E SAN PIERO – È stata approvata giovedì 23 marzo in Consiglio Comunale a Scarperia e San Piero, con i voti favorevoli della maggioranza e con il voto di astensione del gruppo LiberaMente a Sinistra, una Mozione proposta dal Consigliere Simone Magnolfi e dal Capogruppo Fabio Gucci del gruppo consiliare Centrosinistra per Scarperia e San Piero nella quale si chiede al Governo di garantire per i comuni andati a fusione un contributo straordinario pari al 30% dei trasferimenti erariali attribuiti per l’anno 2010 per il triennio 2024/2026.
Il processo di fusione che i due ex comuni di Scarperia e San Piero a Sieve hanno intrapreso nel 2014, a seguito del voto favorevole del referendum popolare, ha dato origine al Comune unico di Scarperia e San Piero e fatto sì che – spiegano i consiglieri- entrassero nelle casse comunali attraverso i contributi statali oltre 10.000.000 di euro nei primi dieci anni e 2.500.000 euro di contributi regionali nel primo quinquennio della fusione.
Un aiuto economico importante -sottolineano- che ha permesso alla nostra amministrazione comunale di migliorare i servizi pubblici, di abbattere le tariffe, di estinguere i mutui aperti in passato andando ad abbattere l’indebitamento comunale oltre ad offrire un’azione di sostegno all’economia locale e al tessuto dell’associazionismo fortemente radicato nel nostro territorio.
I fondi della fusione -proseguono- si sono rivelati uno strumento fondamentale per avere accesso ai bandi di finanziamento, permettendo così di compensare le ormai frequenti difficoltà affrontate dai comuni nel pianificare ed ottenere investimenti e hanno fatto sì che le due crisi che ci siamo trovati a vivere negli ultimi anni (quella pandemica prima e quella energetica poi) con spese straordinarie e impreviste, venissero superate senza grosse difficoltà.
Ultime, ma non per importanza, sono state le opere pubbliche realizzate nel nostro comune grazie anche ai fondi derivanti dalla fusione come la nuova mensa scolastica centralizzata, l’adeguamento sismico ed energetico degli edifici scolastici e delle palestre pubbliche, la nuova copertura e il nuovo manto da calcio sintetico del campo sportivo “Le Cortine”, il campo sussidiario e il nuovo campo da tennis dell’ “Impianto Sportivo Alessia Ballini”, gli interventi per migliorare ed incrementare la viabilità e la sicurezza stradale, gli interventi di manutenzione straordinaria nelle frazioni, oltre al potenziamento dell’illuminazione pubblica con luci a led che hanno ridotto i costi di consumo.
Oggi più che mai, riteniamo che la scelta politica della fusione portata avanti dalle ex amministrazioni di Scarperia e San Piero a Sieve sia stata una scelta lungimirante e vincente.
Adesso che ci stiamo avviando al termine dei dieci anni dalla fusione e quindi al termine dell’erogazione dei contributi statali è il momento di iniziare a porre lo sguardo al futuro. Siamo consapevoli che oggi rispetto a dieci anni fa ci sia il PNRR, un importante strumento per poter realizzare quelle opere attese da decenni anche per i comuni, ma allo stesso tempo siamo consapevoli che l’intercettare i vari bandi di finanziamento non dipenderà dalla qualità del progetto, ma dipenderà dagli indici IVSM con i quali il nostro comune rischia di essere penalizzato.
Siamo così a chiedere al Governo e al Parlamento -concludono- di prorogare il contributo delle fusioni con un contributo straordinario del 30% dei trasferimenti erariali dell’anno 2010, proposta che è stata portata in Parlamento anche nella discussione dell’ultima Legge di Bilancio, ma che non ha dato l’esito sperato a causa dell’abbandono delle minoranze nelle commissioni, rendendo impossibile la conclusione desiderata della discussione nonostante ci fosse già un accordo di massima tra le forze politiche.
Auspichiamo che questa discussione possa essere riproposta, per poter offrire alla future amministrazioni comunali quei fondi necessari per poter continuare a garantire e migliorare i servizi dei nostri cittadini e delle nostre cittadine.
Simone Magnolfi, Fabio Gucci
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – Gennaio 2023
/p>