Radio Sieve cresce, e trova casa a Borgo San Lorenzo
BORGO SAN LORENZO – Radio Sieve sbarca in Mugello. C’era già nelle frequenze e negli ascolti, ma ora l’emittente radiofonica di Pontassieve ha aperto anche una sede a Borgo San Lorenzo. Ne parliamo con Tommaso Venturini, responsabile della nuova redazione borghigiana.
Ci racconti in breve Radio Sieve e la sua storia? La nostra storia inizia nel lontano 1990 e racconta di una realtà unica nel suo genere: apprezzata fin da subito da popolazione e istituzioni. Radio Sieve ha saputo nel corso degli anni crescere ed affermarsi come punto di riferimento per l’intrattenimento, la promozione e l’informazione locale. Forte tanto delle capacità artistiche e tecniche delle persone protagoniste di questa esperienza quanto dello stretto rapporto di collaborazione con altre emittenti affermate da oltre 40 anni a Firenze e in Toscana (Lady Radio e RDF) con le quali ha sempre condiviso idee e risorse, Radio Sieve è sempre stata “la Radio del Mugello e della Valdisieve”: una voce amica ed utile al servizio della comunità e del commercio. Nel 2008 le trasmissioni si sono interrotte finchè nel 2015 una parte del gruppo storico, costituendo l’associazione APPIL (Associazione Per la Promozione e l’Informazione Locale) ha contribuito alla rinascita. Nel giro di pochissimo tempo la radio ha ritrovato vigore e motivazioni per riprendere immediatamente il percorso sospeso qualche anno prima.
Oggi Radio Sieve è ascoltabile non solo in FM per la Valdisieve ed il Mugello, ma anche nelle province di Firenze, Prato e Pistoia in DAB +. Dispone di una app gratuita, di un sito internet sempre aggiornato con notizie locali e di profili social molto seguiti.
Ora Radio Sieve sbarca a Borgo San Lorenzo. State allargando il bacino di utenza? E come si caratterizzerà questa nuova avventura ? Radio Sieve è sempre stata ascoltabile in Mugello e sempre molto attenta a tutte le dinamiche di questa zona. La vera novità è rappresentata invece dall’apertura di una nuova sede operativa a Borgo San Lorenzo che si aggiunge alla storica sede di Pontassieve e che ha l’obiettivo di essere sempre più vicina alle istituzioni, alle associazioni, ai commercianti ed agli ascoltatori del luogo. I nuovi studi sono in piena attività con i programmi del pomeriggio che vengono già realizzati proprio dalla sede mugellana.
In Mugello c’è una presenza radiofonica locale “storica”, dal 1977. Che rapporti avete con la “concorrenza”, e pensate possa essere possibile una coesistenza tranquilla? In cosa vi differenzierete? Siamo ovviamente a conoscenza dell’esistenza di un’altra realtà radiofonica locale, come di molte altre radio di medie o grandi dimensioni. Finora i nostri progetti non hanno mai avuto occasioni di intersezione né abbiamo mai avuto occasione di scontrarci. La nostra attenzione è rivolta esclusivamente al nostro lavoro che, da sempre, cerchiamo di svolgere nel migliore dei modi e che ha un percorso ben definito e strutturato.
Ogni giorno sono gli ascoltatori che hanno la facoltà di scegliere e di valutare le differenze.
Avete quale dato relativo agli ascolti in Mugello? Sì, Radio Sieve è una delle 20 radio toscane iscritte all’unica indagine ufficiale sui dati di ascolto. Le rilevazioni hanno una cadenza semestrale, sono effettuate da T.E.R. (Tavolo Editori Radio) e sono consultabili pubblicamente.
Gli ultimi dati ad oggi conosciuti (quelli del II semestre 2018) certificano per Radio Sieve ben 11.000 ascoltatori al giorno e 30.000 ascoltatori diversi nell’arco della settimana.
Considerando che il un bacino d’utenza complessivo del Mugello e della Valdisieve è pari a 100.000 abitanti il dato è sicuramente molto importante.
Dopo l’apertura della sede mugellana, avete altre idee e obiettivi per il futuro ? Oggi fare radio non è più come un tempo: oltre a produrre una programmazione 24 ore su 24 è anche necessario gestire al meglio il sito web, i social e rendere fruibili tutti i contenuti originali anche “on demand”.
Rafforzare la nostra presenza giornalistica ed essere sempre più presenti in mezzo alla gente è il nostro obiettivo principale. Il Mugello è un territorio ricco di opportunità ed eventi che meritano di essere valorizzati e raccontati da vicino.
Cercheremo di stare sempre al passo con i tempi e, nonostante l’inaugurazione della nuova sede a Borgo San Lorenzo sia ancora molto fresca, siamo già al lavoro su nuovi progetti ed idee che presto potrete scoprire: basta restare connessi e sintonizzati sulle nostre frequenze.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 19 giugno 2019