
MUGELLO – Sono stati arrestati i tre rapinatori che nella tarda mattinata di oggi avevano tentato un colpo alla filiale di Luco di Mugello del Banco Fiorentino (articolo qui).
Verso le ore 12.00 un individuo è entrato nella filiale di Luco del gruppo bancario e, dopo aver atteso qualche minuto, è saltato sul bancone minacciando di morte, pur senza armi, l’addetto, chiedendo di consegnargli i soldi. Nel frattempo, un secondo uomo ha tentato l’accesso in banca, senza riuscirci per il blocco della bussola di sicurezza, e ha cercato più volte di farsi aprire senza risultato. Il sopraggiungere di altre persone alla filiale non ha permesso ai due di completare l’opera, costringendoli con strattoni e nuove minacce a fuggire, senza riuscire a prelevare alcuna somma di denaro, salendo su una Fiat nera, guidata da un complice che li aspettava con il motore acceso poco distante dalla banca.
La segnalazione ai Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo è stata tempestiva, descrivendo i rapinatori ed il tipo di autovettura utilizzata, ed immediatamente è scattato il piano antirapina, con posti di blocco e ricerche su tutto il territorio.
Grazie alle ricerche avviate, l’autovettura con i tre soggetti è stata individuata da una pattuglia in transito nella via del Lago di Barberino, e da lì è stata discretamente seguita fino all’imbocco della A1, dove era stato già predisposta un’adeguata accoglienza con un nutrito posto di blocco.
Sono stati quindi fermati e tratti in arresto tre giovani palermitani, rispettivamente di 23, 28 e 33 anni, tutti pregiudicati, uno dei quali conoscitore dei luoghi, poiché dimora per periodi dell’anno nel Mugello. Dagli accertamenti svolti è emerso che i tre rapinatori erano saliti dalla Sicilia con la stessa autovettura utilizzata per tentare il colpo. Terminate le formalità di rito, i tre giovani rapinatori sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 26 ottobre 2016