Ricordo di don Luigi Bartoletti, ai tempi dell’Oratorio del Salesiani

BORGO SAN LORENZO – Don Gigi per noi è stato un vero fratello maggiore che aveva la piena consapevolezza che ne dovevamo imitare le virtù e non le debolezze che, assolutamente, non cercava di nascondere. Quando c’era da assumersi qualche responsabilità non si tirava certo indietro, anzi, non so quanto consapevolmente, in questa materia faceva scuola. D’altro canto gli esempi più fruttuosi sono quelli all’insaputa di chi li dà.
Aveva capacità organizzative e manageriali fuori dal comune. Nessuna iniziativa è stata mai abbandonata da lui per mancanza di risorse. E quando le sue capacità non bastavano confidava tantissimo nella Provvidenza che sapeva “sollecitare” con tutti i mezzi.
Quando l’oratorio si chiamava ancora oratorio, e lo era davvero, è stato l’anello di congiunzione tra i salesiani e i padri di don Orione. Da seminarista il sabato e la domenica veniva a Borgo dove s’impegnava anche nel periodo estivo. Aveva frequentato la scuola per geometri dai salesiani ed, evidentemente ,ne aveva assimilato lo spirito anche se poi – la vita riserva sempre qualche colpo di scena – venne ordinato nel giugno 1969 come sacerdote diocesano. Alla sua prima messa a Borgo i canti vennero eseguiti dal coro che lui aveva “inventato” e che insieme a Marco Corsi decidemmo di non far morire. Si, fu una bella emozione!
Amava gli scherzi, soprattutto se era lui a fargli, ma con noi in questo campo ebbe la vita molto dura.
Sapeva essere vicino in maniera concretissima alle esigenze materiali e spirituali che si presentavano. E lo faceva con una naturalezza così bella che sembra va che quel comportamento fosse davvero l’unico possibile.
Ovviamente poi i contatti si sono rarefatti anche se mai interrotti. L’ultimo risale a poco più di un anno fa. Don Poggiali era a cena a casa mia e decidemmo di chiamarlo. Quando don Poggiali gli disse che era a cena da me lui esclamò: “Dal Gibe, ma non è vecchio ormai ?”. Ci scambiammo qualche “cortesia” e quella è stata l’ultima volta che ci ho parlato.

Giampiero Giampieri.

© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 11 Settembre 2020