Ricordo di Don Sazzini, il parroco di Polcanto che morì trentenne ucciso da una mina
Nel centesimo anniversario della nascita e nel settantesimo della morte, il 7 settembre 2014 a Monghidoro i parenti hanno desiderato rinnovare il ricordo di Don Ubaldo Sazzini, che nel 1944 era parroco di Polcanto, frazione di Borgo San Lorenzo, e che morì l’8 settembre per una mina, mentre soccorreva un contadino, suo parrocchiano, gravemente ferito per lo scoppio di un’altra. Le sue ultime parole sul letto di morte: “…Muoio per tutti… Che il mio popolo non bestemmi, che il mio popolo osservi i comandamenti di Dio… Che si perdoni… Che nessuno si metta in pericolo per me. Mio Gesù pensaci tu… Signore quanto hai sofferto per me!… Signore quanto bene tu mi hai voluto!”
Più di centocinquanta le persone presenti che hanno partecipato alla messa concelebrata da Don Maurizio Tagliaferri, pievano di Borgo San Lorenzo, e alla posa della lapide ricordo.
Hanno commentato i nipoti: “E’ stato doveroso da parte nostra, ritrovarci insieme per rinnovare con gioia il ricordo di quest’uomo di Dio che ha percorso il cammino della propria vita riponendo ogni speranza nel Signore e nella fedeltà della sua Parola”.
E’ bene ricordare che il tributo che la Chiesa toscana ha pagato in vite umane nella seconda guerra mondiale è stato il più alto numero in Italia, ben 75 vittime.