BORGO SAN LORENZO – Durante il faccia a faccia tra i candidati sindaco di Borgo San Lorenzo, rispondendo alla domanda sulla sanità, il candidato di Borgo in Comune-Progressisti Democratici-Cinque Stelle Leonardo Romagnoli è andato all’attacco del sindaco Omoboni, accusandolo di aver mentito sui fondi dell’ospedale: “Cinque anni fa chi era in questa sala, sentì il sindaco dire che c’era il progetto e c’erano i soldi. E invece non c’erano né i soldi né il progetto”.
Omoboni risponde, amareggiato.
Prima lo premette: “Io spero sempre che le campagne elettorale siano il momento del confronto dove si spiegano visione e progetti per Borgo San Lorenzo e le sue frazioni.
Ieri c’è stato un momento di confronto tra i tre candidati a sindaco a Borgo San Lorenzo. Peccato non aver avuto altri momenti perché le persone, lo dimostra il pienone di ieri, hanno voglia di ascoltare e capire.”

Poi, riferendosi a Romagnoli va al punto della questione: “Purtroppo ieri sera, in maniera scorretta, qualcuno si è ostinato a tirarmi in ballo, col solo scopo di attaccarmi (senza la mia possibilità di replica). Eppure non sono candidato e sono passati sette anni da quando ho scelto un’altra persone come Direttore del Gal Start al suo posto. C’è la prescrizione per i reati dopo 5 anni, insomma anche nei rapporti politici e umani bisognerebbe andare oltre.”
Il sindaco continua e smentisce Romagnoli, mostrando i documenti: “A chi afferma pubblicamente, dandomi di fatto del bugiardo, che i soldi per il progetto dell’ospedale di Borgo non c’erano nel 2019 consiglio la lettura degli atti approvati dall’Azienda Sanitaria Locale Toscana Centro. Sono pubblici, contengono il progetto e gli stanziamenti nel bilancio. Progetti veri e soldi veri. 30 milioni nel bilancio Asl, 11 milioni direttamente dal Ministro dell’epoca Lorenzin.
Poi la Regione Toscana ne ha trovati altri 8 per aumento del progetto dovuto al caro materiali, cosa non banale e non scontata.”
Conclude Omoboni: “I fatti sono che, seppur in ritardo (ma ricordo che il progetto è stato rivisto dopo il covid, che ci ha fatto pensare ad altre priorità per 2 anni, sulla base proprio delle esigenze post pandemia) sono partiti i cantieri sia dell’ospedale che della casa e dell’ospedale di comunità. 50 milioni per le strutture sanitarie e socio sanitarie per Borgo San Lorenzo e il Mugello. Io penso che di questo, come dei fondi del Pnrr, si dovrebbe essere contenti. E a volte fa bene anche un sorriso, anche se siamo avversari alle elezioni, se i progetti vanno avanti e diamo servizi ai nostri cittadini.”
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 1 Giugno 2024
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Nell’ultimo confronto elettorale tra candidati a proposito dell’ospedale del Mugello ho ricordato che nel dibattito organizzato 5 anni fa il sindaco Omoboni disse che per l’ospedale del Mugello c’erano già il progetto esecutivo e lo stanziamento di bilancio di 36 milioni di euro. Questa affermazione non era vera e l’ho scritto più volte a partire dallo stesso mese di maggio del 2019 dopo aver controllato gli atti della Asl.
Questa mia affermazione è confermata dagli atti prodotti negli anni successivi e dagli incontri che si sono svolti.
A dicembre 2018 la stessa Asl aveva fatto un comunicato in cui affermava che “l’impegno si concretizza con un investimento complessivo stimato di 36 milioni di euro, già inserito nel piano di investimenti aziendale 2018-20 con un’apposita delibera e la certezza che i lavori inizieranno nel 2019 interessando 10.700 metri quadrati di superficie tra interventi di nuova costruzione e di ristrutturazione”.
Qui c’è poco da commentare dato che il progetto esecutivo è stato redatto nel 2023 e i lavori sono stati assegnati nell’aprile 2024 con termine, se va bene, nel 2029.
I soldi non c’erano tanto che l’allora assessora Saccardi in visita all’ospedale nel giugno 2020 affermò .”che sono arrivati dal Ministero della Salute 11 milioni di euro attesi da due anni e che la Regione Toscana è riuscita ad avere per l’adeguamento sismico dell’ospedale.”
Per la progettazione esecutiva si parlava di gara entro fine 2020 o inizio 2021 ovvero nel 2019 non esisteva.
Ancora a giugno 2022 in un convegno indetto dalla Cgil l’ing. Meucci della Asl affermava :”il progetto definitivo è stato completato a gennaio e quello esecutivo è a conclusione, si pensa che all’inizio di Luglio sarà consegnata la progettazione per avviare la gara di appalto”.
Nello stesso convegno il presidente dell’Unione Passiatore ascoltata la relazione dei tecnici disse che la probabile conclusione dei lavori sarebbe stata il 2030 (e ci aveva indovinato) “sono ritardi – disse onestamente – che potranno pur avere ragioni tecniche, ma risultano incomprensibili e indigeribili per la gente”.
Facendo un passo indietro nella commissione consiliare a Borgo nel settembre 2020 fu detto che
Adesso ci sono 30 milioni che arrivano da due distinti fondi governativi a cui si aggiungeranno risorse proprie della Asl e ci sarà il progetto esecutivo, che per essere approvato richiede appunto uno stanziamento certo in bilancio. Ovvero prima non c’erano e non c’era il progetto esecutivo senza il quale non si possono fare gare d’appalto.
Altre affermazioni fatte da Omoboni sono indicative del suo modo di fare politica e questo basta.
Tornando però a quella sera di 5 anni fa il nostro sindaco disse anche che sarebbero partiti i lavori della palestra del Chino Chini perché anche qui c’era la progettazione e lo stanziamento di fondi da parte della città Metropolitana. Non c’erano né l’una e né gli altri. Il progetto esecutivo è stato fatto nel 2023 e i lavori sono iniziati da qualche settimana.
Lunedi 3 giugno arriva a Borgo il presidente Giani che insieme agli amministratori inaugurerà il cantiere dell’ospedale del Mugello. Mi sarebbe piaciuto sentire il commento di Sandra Cerbai.